Elezioni Americane 2020 – Biden favorito dai sondaggi, ma l’esperto svela: “il Primary Model prevede la vittoria Trump”

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I sondaggi relativi alle Elezioni Americane 2020 premiano Joe Biden, avanti di 13 punti nel confronto con Trump: l’esperto Helmut Norpoth, inventore del ‘Primary Model’ però, è pronto a ribaltare la situazione

Dopo il faccia a faccia dei giorni scorsi, nel quale sono volati insulti nel caos più totale, parlare di chi abbia fatto meglio fra Trump e Biden sembra complicato. Al massimo possiamo riferirci a chi abbia fatto meno peggio fra i due. Secondo il sondaggio del Cnbc-Change Research, lo sfidante democratico Joe Biden sarebbe comunque avanti di 13 punti rispetto a Donald Trump dopo il confronto in tv: Biden viene dato al 54%, contro il 41% di Trump.

Donald Trump
Foto Getty / Joshua Roberts

L’esperto Helmut Norpoth però è pronto a ribaltare la situazione. Docente di Scienze politiche alla Stony Brook University, Norpoth ha creato il ‘Primary Model‘, un modello in grado di predirre l’esito delle ultime 5 elezioni su 6 con estrema accuratezza. Secondo lo studio condotto da Norpoth, Trump vincerà in maniera schiacciante. “il mio modello assegna al presidente Trump il 91% di possibilità di vincere le presidenziali 2020, con appena il 9% di possibilità per Joe Biden. Trump otterrà 362 voti elettorali, Biden 176″, spiega Norpoth all’Adnkronos. “Questa previsione è definitiva e senza condizioni, significa che non ci saranno aggiornamenti. Nel 2016, quando i sondaggi e gli esperti prevedevano tutti la vittoria di Hillary Clinton, il mio modello fu praticamente l’unico a prevedere la vittoria di Donald Trump. E lo fece a partire dal 7 marzo di quell’anno, assegnandogli l’87% di possibilità di successo. E’ un modello statistico che si affida alle primarie presidenziali e, in aggiunta, al ciclo elettorale per prevedere l’esito delle elezioni generali. Quest’anno, il modello è stato calibrato per prevedere il voto del collegio elettorale. […] Ha indovinato i vincitori di 25 elezioni su 27 a partire dal 1912, l’anno in cui furono introdotte le primarie. Gli unici errori riguardano il 1960, una delle elezioni presidenziali col margine più ristretto di sempre, e il 2000, quando il riconteggio in Florida assegnò la vittoria a Bush; ma Al Gore vinse comunque il voto popolare“.

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