Villa San Giovanni, il presidente del consiglio comunale: “abbiamo fiducia nella magistratura”

StrettoWeb

Villa San Giovanni, il presidente del consiglio comunale: “abbiamo fiducia nella magistratura, attendiamo fiduciosi che venga chiarita la posizione di Giovanni Siclari”

Primo consiglio comunale a Villa San Giovanni dopo il terremoto che ha portato all’arresto, tra gli altri, del sindaco Siclari. Queste le parole del presidente del consiglio comunale, Antonino Giustra ad inizio consiglio comunale:

“Questa sera siamo qui nel rispetto della democrazia e della legge. Ed è proprio da qui che voglio partire. Leggo perché non voglio dimenticare alcun passaggio in quanto, sono convinto, che da presidente del Consiglio sia necessario fare chiarezza sulle vicende che hanno colpito pesantemente il nostro comune e la nostra amministrazione. Nessuno di noi qui presenti, nessuno di noi è indagato e se siamo qui lo facciamo nel rispetto del nostro mandato“. E’ quanto afferma il presidente del consiglio comunale, Antonino Giustra. “Ho sentito parlare di “questione morale”. Bene, moralmente sarebbe scorretto mollare essendo consapevoli di non aver mai agito male nei confronti della città. Proprio in virtù di questo e nella convinzione che non dobbiamo essere noi, e nessun altro a dettAre i tempi alla giustizia, chiedo di avere rispetto prima di tutto delle persone perché dietro l’incarico ci sono persone, madri, padri, figli, famiglie che finite ingiustificatamente nel tritacarne mediatico stanno pagando un prezzo che non tocca a Loro. Lo abbiamo detto e lo ribadisco, abbiamo piena fiducia nella magistratura e attendiamo fiduciosi che venga chiarita la posizione di giovanni Siclari. Nel frattempo, chiarito che potrebbe anche uscirne totalmente pulito, chiedo di attendere con animi più distesi il responso dei magistrati ai quali nessuno di noi deve spiegare il lavoro. Siamo qui, dunque, da uomini e donne onesti e liberi che vogliono rispettare ancora una volta, anche se toccati da vicino, il lavoro degli inquirenti. Lo ricordo a me e a tutti coloro che gioiscono allo scattare delle manette, siamo ancora in una fase di indagine preliminare, nessuno compreso Giovanni Siclari è stato condannato. Il processo ha i suoi tempi e deve essere svolto nelle aule dei tribunali non su facebook. Chiedo dunque di continuare i lavori del consiglio partendo da questa premessa: democraticamente siamo stati eletti e democraticamente continueremo ad amministrare finché la giustizia c’è lo consentirà attendendo i risvolti e consapevoli che quanto accaduto dovrà comunque imporci una seria riflessione“, conclude.

Condividi