Mirko Bruccini protagonista con il Cosenza: “è la mia Serie A”

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Il Cosenza prova a trovare continuità, Mirko Bruccini parla dell’esperienza con il club calabrese

Mirko Bruccini si è sempre messo in mostra per la sua grinta messa in campo, è riuscito a prendersi la Serie B all’età di 32 anni dopo una lunga gavetta, il sogno è sempre stato quello di disputare il campionato di Serie A. “Sarebbe un bel modo di coronare una lunga storia personale, ma la mia Serie A e’ a Cosenza. Sono stato fortunato, anche se la mia maturazione e’ stata abbastanza lenta. Alla Pro Patria ho trovato l’ambiente giusto per crescere, passando anche attraverso la delusione di una retrocessione per poi assaporare la gioia del ritorno in C1. A Reggio Emilia ho vissuto una sorta di consacrazione, a Lucca sono stato di passaggio ma li’ mi sono preso la chance di salire in B a Cosenza, e ora da qui non vorrei proprio piu’ andarmene”.

Il calciatore decisivo nel successo contro il Cittadella: “quando siamo rientrati nello spogliatoio a meta’ gara ci siamo guardati in faccia e ci siamo detti ‘Ora torniamo fuori e la ribaltiamo’. E cosi’ e’ stato. Abbiamo tirato fuori una grande carica, sapevamo che avremmo potuto fare quel che abbiamo fatto perche’ dal campo avevamo la sensazione di essere superiori. E’ una vittoria che puo’ rappresentare un punto di svolta ed e’ proprio cio’ di cui avevamo piu’ bisogno in questo momento della stagione”. Grande soddisfazione per la fascia da capitano: “Un onore e una grande responsabilita’ allo stesso tempo. Il nostro capitano e’ Corsi ma sono stato fiero di poterlo sostituire. Mi sento sempre piu’ a mio agio in questo ambiente, avverto la carica del pubblico e soprattutto sento che se restiamo uniti possiamo realmente fare grandi cose tutti assieme”.

“Sono felicissimo di vestire questa maglia. L’anno passato la pubalgia un po’ mi ha rallentato, adesso sto bene e al di la’ dei due gol di Cittadella il giudizio sulla mia prima parte di stagione era gia’ positivo. Ho fatto una scelta ben precisa in estate e mi auguro di poter continuare a dare ancora molto per questi colori. Ci serviva una scossa, finalmente e’ arrivata e adesso bisogna solo continuare a pedalare. Gia’ la partita col Chievo sara’ un bel test per vedere se siamo davvero sulla via giusta”. 

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