Reggio Calabria, questa raccolta differenziata sta mandando la città nel caos. Il disperato appello dei familiari dei disabili: “non vi azzardate a venire di nuovo a chiederci voti”

StrettoWeb

La lettera di alcuni familiari di disabili sulla raccolta differenziata a Reggio Calabria

Alcuni familiari di persone disabili hanno inviato alla redazione di StrettoWeb una lettera di denuncia, che riportiamo integralmente sul problema della raccolta differenziata a Reggio Calabria:

“Sono una lettrice di StrettoWeb che desidera far conoscere le difficoltà che le persone portatori di handicap stanno “SUBENDO” a causa dela raccolta differenziata. Sottolineando che nessuno nega l’importanza della raccolta differenziata, si critica aspramente il metodo tanto infelice e sciagurato quanto di estrema ignoranza ovvero menefreghismo. Al di là dei problemi igienico sanitari gravi che ogni cittadino quotidianamente affronta, vogliamo sottolineare con forza gli enormi disagi che le persone disabili in carrozzina subiscono di continuo. In una città (bisognerebbe vergognarsi definirla metropolitana) che non ha avuto né in passato né tantomeno nel presente (a prescindere dai partiti che hanno governato e che governano: a noi non interessa!!!) nessun rispetto o attenzione per i disabili in carrozzina (barriere architettoniche a più non posso dappertutto ), adesso più che mai tutto e’ peggiorato visto i numerosi mastelli che ingombrano H24 i marciapiedi. Coloro che governano questa città  ci dicano DA DOVE PASSIAMO CON LA CARROZZINAA!!!!! MA AVETE LA MINIMA IDEA CHE SIGNIFICA SPINGERE GIU’ DAI MARCIAPIEDI UN DISABILE IN CARROZZINA AGGIRARE GLI OSTACOLI DEI MASTELLI E POI RISALIRE SUL MARCIAPIEDE E POI RIDISCENDEREE! !! IN NESSUNA CITTA’ ITALIANA O EUROPEA ACCADE QUESTA SCHIFEZZA!!! Ma ci chiediamo chi ha pensato questo metodo??? NON ha tenuto minimamente  conto delle molteplici criticità: panni di cacca costretti ad essere tenuti in casa x 7 giorni: il cittadino deve avere il sacro santo diritto di smaltirli ogni giorno!!!! non si va in bagno a fare i bisogni fisiologici secondo le ordinanze del sindaco. I disabili che si devono improvvisare campioni paraolimpici per scansare immondizia mastelli e buche.  Ma tutto questo è  indifferenza o peggio ancora ignoranza tecnico-organizzativa pura???? Qualche partito (destra sinistra centro..) può denunciare la gravità di questo mancato rispetto delle norme di sicurezza e igienico sanitarie??? o dobbiamo noi familiari dei disabili unirci in un comitato e denunciare il tutto davanti al Prefetto e davanti alle telecamere televisive nazionali???  Si porra’ fine a questo scempio o dobbiamo aspettare le prossime elezioni?? Magari ci si affrettera’ a porre qualche toppa ai disastri qualche mese prima del voto elettorale. Ci chiediamo con quale faccia i politici (dx sx centro) verranno a chiedere i voti e fare le solite promesse del piffero???? . firmato con rabbia e lacrime dai familiari di disabiliiii !!!!

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