Elezioni Messina, in Prefettura l’incontro sulla disciplina della propaganda elettorale

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Oggi nei locali della Prefettura di Messina l’incontro sulla disciplina della propaganda elettorale

Nella mattinata odierna, nei locali della Prefettura, si è tenuto un incontro che ha avuto come oggetto la disciplina della propaganda elettorale in vista delle elezioni amministrative del 10 e del 24 giugno 2018. La riunione è stata presieduta dal Vice Prefetto Vicario Dott.ssa Maria Carolina Ippolito, coaudiuvata dalla Dr.ssa Alfonsa Caliò, Dirigente l’Ufficio Elettorale Provinciale, alla presenza dei vertici delle Forze dell’Ordine e dei rappresentanti delle forze politiche interessate alle prossime elezioni; ivi comprese le liste civiche dei candidati alla carica di sindaco.  Tenuto conto dell’importanza della competizione elettorale che coinvolge anche il comune capoluogo, Messina, si è ritenuto opportuno, così come per le scorse Elezioni Politiche di marzo 2018, illustrare in maniera dettagliata la normativa che disciplina la propaganda elettorale, al fine di sensibilizzare le forze politiche presenti sulla necessità di operare nell’ambito di un sano e civile confronto democratico tra i candidati. Si è data lettura della bozza di protocollo, soffermandosi sui tempi e modalità di svolgimento, della propaganda elettorale ed altresì della delibera di giunta comunale n° 345 del 13 maggio 2014 con la quale il comune di Messina ha individuato in Piazza del Popolo e Piazza Casapia i luoghi per le installazioni di gazebi ed in Piazza Cairoli il luogo dotato di palco allestito a spese del Comune e deputato allo svolgimento dei comizi elettorali. Si è anche sottolineato il ruolo che i comuni devono svolgere, con l’ausilio dei comandi di Polizia Muncipale, per la regolamentazione della concessione degli spazi pubblici individuati e per la tenuta dei comizi elettorali attraverso il Dipartimento Patrimonio del Comune di Messina e per l’azione di repressione che la Polizia Municipale deve svolgere per ciò che attiene la defissione dei manifesti abusivi ed, in genere, la violazione della normativa di settore.

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