Elezioni, Daniela Faranda presenta il “Progetto per Messina” per la riqualificazione della città [FOTO]

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Elezioni Messina, Daniela Faranda presenta il progetto redatto dall’architetto Ardizzone per la riqualificazione degli spazi urbani perduti

E’ un progetto innovativo redatto dall’architetto Patrizia Ardizzone quello che Daniela Faranda, candidata nella lista Diventerà Bellissima con Bramanti Sindaco, ha presentato stamane ai giornalisti  nella sala ovale di Palazzo Zanca. Progetto per Messina, così lo ha chiamato Daniela Faranda e che rispecchia perfettamente il nome della lista nella quale è candidata alle prossime Amministrative. Articolato e ben documentato, il lavoro dell’architetto Patrizia Ardizzone parte da un complesso e certosino lavoro di tracciamento dell’evoluzione urbanistica della città di Messina, identificando ciò che è andato perduto e ciò che è stato stravolto con il Piano Regolatore Borzì. L’obiettivo è la riqualificazione anche storica della città“Vogliamo dimostrare che è possibile riqualificare –ha detto Daniela Faranda – anche senza grosso impiego di fondi, tenendo conto del percorso storico di Messina e delle bellezze anche nascoste di cui è ricca la nostra città”. Questi sono solo alcuni dei progetti che abbiamo previsto. E’ un po’ tornare a quel tempo splendido di Messina, quell’epoca in cui esistevano i vivai comunali e la cura per il verde era davvero attenta” ha detto l’architetto Patrizia Ardizzone che ha presentato il suo progetto con delle slide che hanno mostrato l’evoluzione della città dagli anni 50 ad oggi. Un’involuzione, purtroppo, che ha privato i cittadini della fruizione di spazi verdi e che spesso ha fagocitato aree destinate alla popolazione come la piazza Palazzo Reale, in via Consolato del Mare. Ed è proprio alla riconquista degli spazi perduti che si rivolge la finalità del progetto, con innovazioni tecnologiche e il riuso di aree abbandonate, proprio come quella della ex Dogana, trasformandole in esempi di attrattori turistici e di zone di incontro per i cittadini, attrezzate e moderne come ad esempio il Covent Garden di Londra o l’ex Mercato del pesce Così piazza Cairoli, largo Risorgimento, largo Avignone, piazza Antonello, la Cortina del Porto, piazza Palazzo Reale, l’area del terminal crocieristico di largo Minutoli. E poi il Bike Sharing e l’installazione di pensiline fotovoltaiche che potrebbero sostituire quelle attuali prive di alcuna utilità per chi attende l’arrivo dei mezzi pubblici. Nuove pensiline dotate di pannelli fotovoltaici che garantirebbero aree illuminate e fornite di punti di ricarica per smartphones, computer portatili e spazi pubblicitari ad uso del Comune di Messina. “Oggi è solo una parte del progetto quello che abbiamo presentato” ha detto Daniela Faranda che ha ringraziato il Comitato 29 Dicembre per il lavoro svolto fino adesso al suo fianco.

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