A Castrovillari presentato il progetto “Transumanze Culturali tra due Parchi”

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Nella città di Castrovillari è stato presentato di recente il progetto “Transumanze Culturali tra due Parchi” per valorizzare il territorio

Parco Nazionale della SilaE’ stato presentato, lo scorso 19 febbraio presso la Sala Consiliare del Palazzo di Città di Castrovillari, in un convegno dal titolo “Transumanze Culturali tra due Parchi”, l’omonimo Programma d’Area Integrato, finanziato dal MiBACT in seno al programma PON (Programma Operativo Nazionale) “PAC 2007/2013 – Interventi per la valorizzazione delle aree di attrazione culturale – Linea 2 Progettare Cultura”. Ha introdotto il tema sulla Strategia d’Area ed il Programma Regionale, il Sindaco del Comune Capofila di Castrovillari, l’avv. Domenico Lo Polito, sono intervenuti, in rappresentanza del Parco Nazionale del Pollino l’On.le Domenico Pappaterra, del Parco Nazionale della Sila la Prof.ssa Sonia Ferrari ed i tecnici del Piano strategico Integrato incaricati di redigere il Marchio d’Area oltre ai sindaci dei 45 Comuni che hanno aderito al programma stesso. L’idea del progetto mira a costruire un sistema integrato di risorse culturali tra il Parco Nazionale della Sila, con la Sila Grande e il Parco Nazionale del Pollino, versante calabro, attraverso lo sviluppo di percorsi tematici (naturalistici, mistici, etnico-culturali, storici, eno-gastronomici, etc.) possano attuare un rilancio socio-economico dell’area puntando al miglioramento dell’ospitalità e dei servizi turistici.

Il programma prevede infatti di intensificare le relazioni d’area per creare sinergie positive tra le risorse locali in considerazione delle potenzialità intrinseche di ciascun ente e del patrimonio di conoscenze di ogni partner, cercando di promuovere i diversi livelli di eccellenza locale dei 45 Comuni coinvolti. La prof.ssa Sonia Ferrari, Commissario Straordinario dell’Ente Parco Nazionale della Sila e già docente dell’UNICAL di Marketing del Turismo e di Marketing Territoriale, si dice soddisfatta poiché “questo è un progetto di grande valore territoriale e punta alla riqualificazione di aree a rischio di spopolamento ma densamente ricche di potenzialità latenti e dalla geografia unica al mondo.” Ha concluso gli interventi il Presidente della Regione Calabria, l’On.le Mario Gerardo Oliverio, sottolineando l’importanza di sanare gli elementi di debolezza della nostra Regione facendo leva sui punti di forza e sul patrimonio culturale, di incoraggiare le relazioni d’area cercando di promuovere i diversi livelli di eccellenza locale con nuove forme di governance che vedano gli attori dello sviluppo agire in rete, secondo una logica di lungo periodo, orientata al miglioramento del contesto locale.

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