Il Pci ha richiesto l’accesso e la visione al lascito Renda custodito presso la Biblioteca Comunale di Taurianova
Il Partito della Rifondazione Comunista, a seguito della richiesta al Sindaco ing. Fabio Scionti e all’Assessore avv. Luigi Mamone, di inserire nella toponomastica taurianovese un elenco di nominativi di nostri concittadini che “hanno lottato e si sono sacrificati per la conquista dell’uguaglianza, della giustizia e della libertà”, coglie l’occasione per chiedere l’autorizzazione ad “accedere, con alcuni studiosi, alla stanza della Biblioteca ove si custodisce il lascito di Antonio Renda per poter visionare quanto presente e se vi è qualcosa che possa contribuire a valorizzare ulteriormente il noto filosofo nostro concittadino”. Inoltre si richiede di poter accedere ai carteggi di:
? Sig. Gaetano Errigo, Segretario del Circolo di Rifondazione Comunista in intestazione e proponente iniziativa;
? Dott. Rocco Lentini, Presidente Istituto “Ugo Arcuri” per la Storia dell’Antifascismo e della Storia Contemporanea in Provincia di Reggio Calabria;
? Dott. Pino Ippolito Armino, Socio Istituto “Ugo Arcuri” per la Storia dell’Antifascismo e della Storia Contemporanea in Provincia di Reggio Calabria.
“Nel rassicurarVi che le persone sopra elencate, compreso il sottoscritto,per le loro attività, sono abituate a maneggiare documenti delicati e di una certa importanza, e che, quindi, non arrecheranno alcun danno al patrimonio lasciato dal filosofo Renda, né tanto meno disordine”, conclude Gaetano Errigo.