Sesso, orge sataniche e messe nere: tutto quello che c’è da sapere sul satanismo. INTERVISTA a Jennifer Crepuscolo, fondatrice Usi [FOTO e VIDEO]

  • Jennifer crepuscolo
/
StrettoWeb

Per noi il corpo non è impuro, poiché diretta emanazione fisica dell’anima e proprio per questo va curato, amato e appagato, non mortificato“. La terza parte dell’intervista a Jennifer Crepuscolo, fondatrice dell’Unione Satanisti Italiani

jennifer crepuscolo Sesso, orge sataniche, messe nere, patti luciferini,  esorcismi. Continua il nostro viaggio alla scoperta nel mondo del satanismo insieme a Jennifer Crepuscolo, fondatrice dell’Unione Satanisti Italiani. Jennifer si è prestata ad una lunga intervista che, per comodità dei lettori, abbiamo deciso di suddividere in tre parti (leggi qui la prima parte, leggi qui la seconda parte). Ci ha raccontato nel dettaglio cosa significhi  amare Satana, quali sono i principi del culto e qual è l’opinione di un satanista  rispetto ai dogmi imperanti del mondo cattolico. Il culto di Jennifer e dei suoi Fratelli è “un culto libero, un percorso personale alla scoperta più intima di sé”. Con lei abbiamo discusso su molti dei “falsi miti” che ruotano attorno al satanismo, tra cui appunto quello delle messe nere e delle orge. Ecco a voi la terza parte dell’intervista rilasciata da Jennifer Crepuscolo in esclusiva per StrettoWeb:

Jennifer, questa intervista ti ha esposto a critiche, alcune poco gradevoli se non addirittura offensive. Come rispondi a chi ti accusa di blasfemia?

Critiche” per usare un eufemismo. Gli insulti e le minacce sono all’ordine del giorno ma questo non stupisce nessuno, tanto meno me. Potrei risponderti dicendoti molte cose ma con il tempo ho ritenuto sempre meno necessario giustificare le mie scelte, limitandomi a farmi la mia strada e lasciando che la gente pensasse e dicesse ciò che vuole. Pertanto, che dire, a chi mi accusa di essere blasfema risponderei semplicemente dicendogli che preferisco vivere nella mia verità blasfema piuttosto che nella loro menzogna santificata. 

In un‘ intervista hai fatto una dichiarazione molto interessante, hai detto: “Chiunque fa male in nome di Satana è un cattivo cristiano”, puoi spiegarci nel dettaglio a cosa ti riferisci? 

Come ti ho accennato nella domanda sulle Bestie di Satana, il Satanismo Acido non è Satanismo, bensì un sottoprodotto del Cristianesimo. Chi fa del male in nome di Satana è solo un cattivo Cristiano perché nei fatti pensa come un Cristiano e vede Satana con gli occhi di un Cristiano. Noi Satanisti, infatti, non vediamo Satana come il male e quindi non faremmo mai del male nel suo nome.

Come vive la sessualità una satanista?

Noi Satanisti crediamo nella libertà e nel seguire la nostra natura, agendo secondo il nostro sentire spontaneo, oltre i condizionamenti, la morale e l’auto giudizio.

satanismo2Pertanto viviamo anche la sessualità secondo gli stessi principi, in libertà e senza tabù. Questo ovviamente sempre nel totale rispetto dell’altro, libertà sessuale fra individui adulti e consenzienti, senza mai andare a ledere terzi. Oggi la morale imperante tende a mostrare il sesso e il corpo come qualcosa di sporco ma nel Culto di Satana l’opinione è ben diversa. Per noi il corpo non è impuro, poiché diretta emanazione fisica dell’anima e proprio per questo va curato, amato e appagato, non mortificato. Idem per la sessualità, per le religioni predominanti il sesso è qualcosa di profano e relegato al materiale, mentre nel Culto il sesso è visto come qualcosa di profondamente spirituale e in grado di connetterci al divino. Detto questo non si deve pensare che il Satanista esasperi il sesso, anzi, forse proprio a causa della sua visione libera e genuina della sessualità, la sua vita intima è vissuta con maggior equilibrio. Non è infatti un mistero che la maggior parte delle deviazioni e degli squilibri sessuali nasca dalla repressione dei propri istinti naturali. Il Satanista non vive il sesso come un peccato, per lui il sesso non è una trasgressione, pertanto non si sentirà mai trasgressivo nel farlo. Chi strumentalizza la sessualità per sentirsi “un trasgressivo” pensa nei fatti da Cristiano. Il sesso rientra nelle leggi naturali e per il Satanista il vero trasgressivo è dunque il casto, colui o colei che si priva dei suoi impulsi naturali in favore della propria legge morale, ma andando così a trasgredire quelle della natura”.

Messe nere e orge sono  luoghi comuni più diffusi sul satanismo, cosa puoi dirci al riguardo?

satanismoSulle messe nere posso assicurare che anche questo è un mito da sfatare. Un Satanista serio e dedicato ha sicuramente una certa conoscenza magica, non si nega le ritualità, ma raramente accetterebbe di operare in contesti collettivi. Il Satanista vive il suo rapporto col Dio in modo molto intimo ed è pertanto molto raro che permetta ad altri di partecipare ai suoi riti, fatta forse eccezione per quei pochissimi Fratelli con cui ha stretto negli anni legami oltremodo profondi. La messa nera, inoltre, è anche un rituale che non ha niente a che fare con la tradizione Satanista, è un rituale soltanto Anticristiano; essa è nei fatti una parodia della messa cattolica e noi Satanisti quando ritualizziamo lo facciamo per celebrare i nostri Dei, non per ridicolizzare e disonorare gli altri. Siamo abbastanza indifferenti agli idoli cristianinon ci interessa investire energie per loro, nemmeno quelle negative. Preferiamo amare il nostro Dio che odiare il loro. Sulle orge è una scelta personale legata non tanto al Satanista quanto piuttosto all’individuo. Nel senso che se una persona ha un grande appetito sessuale e non gli interessa far selezione delle persone a cui si dona, può anche dilettarsi nelle orge, ma queste sono pratiche personali in alcun modo legate al Culto. Nessuno fra noi fa sesso in nome di Satana, ognuno fa sesso soltanto in nome del proprio piacere fisico e spirituale”.

Insieme a Satana,  tu e i tuoi fratelli adorate anche  altre divinità. Come si manifestano e che legame hanno con Satana?

Noi Satanisti siamo politeisti, onoriamo un ampio pantheon di Dei. Io identifico questi Dei come “gli Originali”, inteso proprio come “delle Origini”. Questo mi porta pertanto a studiare e contemplare tutti gli antichi culti pagani, cercando connessioni fra i diversi Dei oltre i nomi e la forme diverse che nel tempo hanno potuto assumere. Credo che per giungere alla verità non si debba far altro che spogliare ogni culto antico e arrivare a palparne l’essenza. A quel punto potremmo risalire ad un’Origine comune, il sasso gettato nell’acqua che ha poi propagato un’infinità di diverse increspature. I nostri Dei sono legati a Satana per la loro natura e i loro intenti, siamo una Famiglia Spirituale e condividiamo lo stesso Ideale Spirituale di libertà ed evoluzione. I nostri Dei seguono una gerarchia naturale di cui Satana ne è leader”.

Cosa pensi delle religioni monoteiste? 

Se guardo al passato credo che nessun culto pagano sia stato totalmente perfetto, questo perché, come mi disse tempo fa un saggio amico ed esperto di religioni, “le vie spesso sono pure ma gli uomini altrettanto spesso non lo sono”. E penso che questa frase raccolga bene il mio pensiero, perché l’uomo spesso è violento, intollerante, sciocco, limitato, e quando si ha una certa brutta natura personale puoi nasconderti anche dietro l‘ideale e il culto più nobile del mondo ma alla fine ti dimostrerai sempre per quello che sei. satanismo4Quindi sarei bugiarda se non dicessi che anche i Pagani hanno fatto le loro guerre e i loro errori, ma è innegabile che nessuno nella storia umana ha mai sparso tanto sangue e orrore quanto le religioni monoteiste abramitiche. Già di per sé fondare una dottrina che prevede un unico e solo Dio facilita senza dubbio l’intolleranza verso ogni altro credo; i culti pagani essendo in maggioranza politeisti erano tendenzialmente più aperti alle altre religioni e agli altri Dei, difficilmente un popolo Gentile avrebbe fatto guerra ad un altro solo allo scopo di convertirlo. Con la nascita del monoteismo yahwhista invece l’umanità vedrà l’inizio di una storia infinita di repressioni e massacri. Oggi ad esempio i Cristiani sono molto scioccati dal fanatismo di gruppi terroristici come l’attuale ISIS, ma purtroppo la gente non ricorda che un tempo i Cristiani furono esattamente l’ISIS dei Pagani. Durante i primi secoli della cristianizzazione dell’Impero Romano, i Pagani vennero letteralmente sterminati e torturati, le biblioteche bruciate, i Cristiani sputavano sulle effigi degli altri Dei, distruggevano templi e statue, tutto quello che attualmente l’ISIS fa nei confronti degli infedeli. E quest’ondata di conversione forzata e violenza si palesò anche durante le Crociate, durante la Santa Inquisizione o durante la colonizzazione delle Americhe. Sia ben chiaro: non sto dicendo che i Cristiani meritino dunque di essere attaccati dall’ISIS, perché nessun essere umano lo merita. Io credo fortemente nella libertà di Culto e non la leverei nemmeno a chi da sempre vorrebbe levarla a me. Il mio pertanto vuole solo essere un esempio per far capire che alla fine le religioni monoteiste di matrice abramitica hanno da sempre agito con lo stesso modus operandi: invadi gli altri popoli, insinuati fra loro, distruggi e converti con la forza, imponi la tua dottrina alle nuove generazioni, demonizza il nemico”.

Comunemente il nome di Satana viene accostato al “Maligno”, ritengo sia ovvio che tu non sia d’accordo con questa visione…

“L’idea di “maligno” è come sempre una distorsione cristiana legata al “diavolo biblico brutto e cattivo”. Tuttavia credo che molti Cristiani alle prese con la lettura di questa intervista probabilmente penseranno male anche del Satana diverso che io sto presentando. E questo per diversi motivi. Il primo è il più ovvio e si chiama indottrinamento, che come ho detto all’inizio non è affatto un muro semplice da valicare. satanismo 5Il Cristiano nei fatti è la prima vittima di un lavaggio del cervello attuato su di lui fin dalla nascita. Oggi la Chiesa è un’Istituzione e pertanto le mie parole lasciano il tempo che trovano, ma qualsiasi mente lucida potrebbe capire benissimo che il Vaticano è a tutti gli effetti una Setta legalizzata, setta che fra l’altro adopera tutti i metodi condannabili attribuiti alle famigerate psico-sette, come appunto il lavaggio del cervello, l’indottrinamento sui bambini, l’uso della suggestione mentale, l’intimidazione e la manipolazione attraverso la paura e il senso di colpa, o il semplice creare dipendenza nel seguace stesso. Credo che qualsiasi guru a capo di qualche settarella che si comportasse in questo modo verrebbe condannato immediatamente sia dallo Stato che dall’opinione pubblica, ma poi nessuno si rende conto che gli ambigui atteggiamenti sopracitati sono tutti esercitati dalla Chiesa stessa su ognuno di noi fin dalla nascita. Un indottrinamento simile porta dunque inevitabilmente qualsiasi Cristiano a respingere a prescindere le mie parole; in questi anni sono stata attaccata e minacciata da Cristiani totalmente terrorizzati e indignati della mia stessa esistenza, gente che magari sembrava normale e che poi di fronte alla parola Satana sembrava cadere in preda all’isteria. Certi poteri non sono stupidi, la presenza di una persona come me che cerca di raccontare verità scomode su Satana era più che prevista e proprio per evitare che la gente potesse svegliarsi hanno scongiurato ogni rischio inculcando nella mente delle persone che Satana è sempre e comunque “un ingannatore”. Ecco dunque che comunque la giri Satana è sempre il male, comunque la metti hanno trovato il loro perfetto capro espiatorio e nulla potrà mai fargli cambiare idea“.

Cosa pensi degli esorcismi?

Ritengo l’esorcismo cristiano una barbarie. E questa affermazione nascerebbe spontanea a chiunque avesse un minimo di conoscenze antropologiche, scoprendo come in moltissimi altri popoli e tradizioni vi siano metodi assai ben più nobili per liberare uno spirito.satanismo 4 Nella cultura sciamanica, ad esempio, le tecniche liberatorie sono decisamente meno invasive, lo sciamano entra direttamente in connessione con lo spirito e lo accompagna verso la sua giusta dimensione e nei casi più spiriti tenaci ed aggressivi, lo sciamano trae a sé l’invasore e se ne libera in seguito grazie ad una forza spirituale più elevata dell’ospite liberato. Gli esorcismi cristiani sono pratiche molto aggressive e violente, al punto tale che spesso lo stesso ospite finisce per esserne danneggiato o addirittura ucciso. Purtroppo nella mentalità cristiana c’è la tendenza a credersi sempre dalla parte del bene e in nome di tal bene spesso taluni si sono sentiti giustificati a fare del male. Vedi ad esempio gli esorcismi o anche i roghi alle streghe allo scopo di “purificare e scacciare il male”. Tutto questo mi porta in mente una frase di John Milton… “Sbalordito il Diavolo rimase quando comprese quanto osceno fosse il bene…

Cosa pensi delle sedute spiritiche? Secondo te è possibile entrare in contatto con le anime dei  defunti?

Entrare in contatto con gli spiriti è possibile, quindi talvolta anche con i defunti. Tuttavia non sono cose da prendere alla leggera, gli spiriti così come le persone sono tutti diversi e se un’anima era negativa in vita di certo non migliorerà da morta. Pertanto le persone, prima di improvvisare sedute spiritiche, dovrebbero quanto meno seguire piccole norme base per praticare lo spiritismo in sicurezza. Formule stereotipate della serie “spirito se ci sei batti un colpo”, sono ad esempio una follia, rappresentano un invito aperto a qualsiasi entità, un po’ come se noi mettessimo davanti alla porta di casa nostra un cartello con scritto “entrate, è aperto”. In questo modo potrebbe accettare il tuo invito un amico, ma non è da escludere che potrebbe farlo anche un nemico. Proprio per questo consiglio ad ogni persona che desidera sperimentare di farlo in modo lucido e senza fretta, assicurandosi di fare le cose per bene. Non voglio scoraggiare nessuno, la Magia e lo Spiritismo sono Arti antiche e possono allargare i nostri orizzonti, ma non sono sicuramente un gioco e se uno vuole entrare in questo mondo deve farlo con saggezza e serietà“.

Hai mai avuto una crisi spirituale?

“Se per crisi spirituale intendi vacillare nella mia scelta, mai. Amo il mio Dio e se un amore è autentico non conosce crisi. Ciò nonostante la Via che percorro non è tutta rose e fiori, come ho detto è un percorso iniziatico che ti forgia nel profondo, ti rafforza e ti fa evolvere come individuo.satanismo 8 Molti vivono il Culto da simpatizzanti, alcuni sembrano più i membri di un Fan Club dedicato a Satana piuttosto che dei veri Iniziati. Questo però non è qualcosa che deve stupire, il Culto è per pochi, un cammino elitario in cui la natura farà sempre la sua implacabile selezione. Dal momento in cui un Satanista inizia seriamente il suo percorso individuale accanto al Dio si ritroverà a veder riemergere quasi per magia ogni suo nodo, ogni suo trauma, ogni sua lacuna o mancanza. E non posso in alcun modo indorare la pillola: con i deboli e gli inetti la Via è spietata. Tutto ciò che sei ti viene sbattuto in faccia e non ci sono sconti per nessuno, né attenuanti o buonismo di sorta. Ma è altresì vero che un Fratello che ha l’occasione di poter vivere la sua Notte dell’Anima, attraversare la sua Tenebra, è una persona che concretamente avrà la possibilità di crescere. Io vivo la vita stessa come un perpetuo cammino iniziatico e posso ben dire di aver spesso attraversato il mio Abisso, ci sono stati momenti molto duri in cui ho dovuto accettare certe cose di me stessa e affrontarle, altre volte ho dovuto conoscere i mali della vita e dell’uomo e superarli, altre volte viaggi difficili ma sempre alla ricerca di Me. L’Abisso è duro ma posso assicurare che quando trovi la forza di combattere e avanzare, la ricompensa è incommensurabile e la puoi riscuotere direttamente dentro di te. La vita di un Satanista è qualcosa che tempra, una fiamma che scalda e illumina ma che a volte brucia anche. Il vero Satanista vive un continuo ciclo di morti e rinascite, e ad ogni rinascita la sua pietra è sempre più levigata, il suo piombo sempre più aureo“.

L’Italia, per tradizione, è cattolica. Ritieni che nel nostro Paese sia garantita la libertà di culto?

Intanto ci tengo subito a precisare che il nostro paese è diventato cattolico ma le radici di Italia e d’Europa non sono certo cristiane, bensì pagane. satanismo 5Un conto sono le vere radici di un popolo, un altro è una pianta innestata proveniente da un popolo desertico e lontano. Questa precisazione era doverosa perché ritengo che uno dei più grandi problemi del nostro degrado sociale e spirituale sia proprio dovuto allo smarrimento della nostra vera memoria e identità. Viviamo in un paese “formalmente” civile in cui le minoranze religiose sono tutelate dalla legge. Dico formalmente perché poi nei fatti ho visto molti Satanisti dichiarati venir discriminati in tanti modi diversi, sia nel mondo del lavoro che magari in tribunale in casi di separazione per la custodia dei figli. Per fortuna tutti i casi di ostracismo di cui son stata informata sono andati a buon fine, ma non è comunque giusto essere così vessati soltanto per il nostro credo differente da quello predominante. Se comunque la legge ci tutela occorre poi far i conti con la legge del popolo e l’opinione pubblica non ci strizza certo l’occhiolino.  Tuttavia alla maggior parte dei Satanisti importa ben poco di essere amati ed accettati. Ovviamente siamo umani e in quanti tali vorremmo poter vivere serenamente senza discriminazioni, ma se adeguarci ai canoni dalla società comporta il doverci snaturare,  allora preferiamo farci forza e affrontare l’emarginazione, ma almeno liberi di essere veramente noi stessi. Perché alla fine noi siamo questo, questa è la nostra natura spirituale, questa è la nostra razza, questa è la nostra origine. Se le persone vogliono discriminarmi per ciò che sono è un loro problema, io mi limito a seguire la mia natura e chi segue la natura è sempre in pace con se stesso e con il giusto ordine delle cose”.

 

Condividi