Reggio, gli aspiranti sindaci e lo sport: incontro al Botteghelle [FOTO]

/
StrettoWeb

10670171_847197338632806_753998039083566187_n“A Reggina è comu a famigghia” era uno dei grandi tormentoni del duo Auspici-Polimeni nella trasmissione “Chisti Simu”, ma questa mattina la Reggio sportiva ha dimostrato che questa città non si nutre di solo calcio.

Ospiti della Vis, società di pallacanestro che da poco più di un anno ha avuto dal Comune la gestione del palazzetto di Largo Botteghelle, i candidati alla carica di sindaco di Reggio Calabria hanno ascoltato le voci, gli sfoghi e le lamentele delle federazioni, delle società dilettantistiche e degli enti di promozione sportiva e proposto le proprie “ricette”.

Grandi assenti l’Avv. Aurelio Chizzoniti, il quale ha inviato una nota in redazione che riportiamo integralmente: “In relazione al gradito invito a partecipare all’incontro dell’11 ottobre volto ad affrontare le criticità dell’impiantistica sportiva poiché sono aduso ad anteporre al capriccio della forma e della politica parolaia la sostanza delle cose ritengo che l’iniziativa lodevolmente assunta debba concretizzarsi in un progetto non disegnato a mano libera ma che pianifichi con dovizia di particolari le soluzioni che il mondo dello sport deve prospettare all’attenzione degli aspiranti sindaci. Impegnandoli, così come hanno fatto le associazioni ambientaliste sul versante del mega problema dei rifiuti solidi urbani, attraverso un ben articolato atto deliberativo responsabilmente sottoscritto da tutti i candidati. In quest’ottica suggerisco un incontro propedeutico fra il Coni e tutte le associazioni satelliti al fine di individuare una piattaforma programmatica ex post oggetto di confronto fra i nove candidati”.

E Vincenzo Giordano, discusso candidato a Sindaco del Movimento 5 Stelle, che avrebbe dovuto partecipare alla manifestazione odierna, ma “la situazione delicata e immediata del canile di Mortara” gli ha impedito di partecipare.”E’ lì da stamattina presto e, dopo, sarebbe dovuto essere presente al dibattito sullo sport al PalaBotteghelle. Purtroppo l’evolversi della situazione gli ha creato degli inconvenienti e degli intoppi imprevisti si scusa pertanto con gli organizzatori (avvisati telefonicamente) e gli altri candidati a sindaco presenti, rimanendo disponibile in qualsiasi momento per eventuali altri incontri” – si legge nella pagina Facebook del gruppo grillino.

Lucio Dattola, candidato per la coalizione di Cdx, è chiaro: “Il Comune ha l’obbligo di investire per il welfare e per lo sport non solo per i nostri ragazzi, ma per l’intera città. Una buona amministrazione risolverebbe i problemi e parlo da uomo di sport oltre che da manager avendo amministrato la Reggina calcio  per oltre 20anni“. Il riferimento è soprattutto a quelle associazioni sportive, che ad oggi non hanno luoghi dove allenarsi per colpa della burocrazia che di fatto ha sostanzialmente paralizzato la città (l’esempio più emblematico è quello del Parco Caserta dove la squadra di nuoto è costretta a trovare ospitalità in altre piscine seppur vanta campioni anche a livello regionale!). “Reggio Calabria ha un clima splendido ed in molti punti della città ci sono accenni di strutture per lo sport all’aperto incomplete o fatiscenti. Con interventi minimali si possono recuperare questi spazi per restituirli alla cittadinanza, anche dandoli in gestione ad enti e cooperative che ne mantengano l’ordine ed il decoro” ha proseguito Dattola10703761_301978536670784_5198553058157147156_n

Giuseppe Falcomatà propone di affidare la gestione degli impianti alle società -come peraltro già avviene nel caso della Vis- e in alcuni casi anche a più società in sinergia. “Convocheremo periodicamente a Reggio gli Stati Generali dello Sport, così da avere piena e costante cognizione della salute degli impianti, delle esigenze e delle istanze delle associazioni sportive” ha proseguito il candidato del Csx. Lo sport come nuovo diritto di cittadinanza, come orgoglio di appartenenza.

Un ambizioso progetto “a costo zero” è quello proposto da Paolo Ferrara (Liberi di Ricominciare) per la ristrutturazione e la gestione degli impianti sportivi, tra i quali vi rientra il Campo Coni, che sarà reso idoneo ed agibile anche per i disabili: “Un Comune, dunque, che dedicherà una particolare attenzione alla promozione dello sport per disabili coinvolgendo le federazioni sportive competenti come il Comitato italiano para-olimpico e Special Olimpic“.

Il “Movimento Reggini Indignati”, di cui Francesco Arnoldo Scafaria è l’aspirante sindaco, vuole rendere lo sport fruibile a tutti i cittadini di Reggio Calabria attraverso un contenimento dei costi richiesti dall’Amministrazione e attraverso iniziative di promozione come la “Settimana dello sport” in collaborazione con le associazione sportive cittadine.

La coalizione “Ethos” con a capo Giuseppe Musarella propone l’indizione di una “Conferenza dello Sport” e la realizzazione di un impianto sportivo per ogni circoscrizione mediante convenzioni con il CONI regionale e provinciale al fine di valorizzare anche gli sport minori.

Una Reggio “sportiva” con impianti funzionanti e accessibili è nei programmi anche di Stefano Morabito (Estrema sinistra, dissidenti di SEL, reduci di “Altra Europa con Tsipras”) e Giuseppe Siclari (Partito Comunista dei Lavoratori), ultimi- ma non per importanza- aspiranti alla carica di Sindaco.

Gli sportivi reggini hanno ascoltato. Adesso chissà se il futuro Sindaco manterrà la parola data quest’oggi.

 

 

Condividi