Siracusa, 13 politici indagati per false assunzioni

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digosIn corso oggi l’operazione della DIGOS denominata “Fantassunzioni“, iniziata lo scorso settembre, e che riguarda  i rimborsi a ditte dove risultavano impiegati consiglieri comunali, in carica dal 2008 al 2013.

Nella giornata di oggi sono scattati così i sequestri preventivi di conti correnti bancari e postali e di eventuali cassette di sicurezza intestate alle 13 persone indagate, tutte accusate di truffa aggravata, in concorso, per il conseguimento di erogazioni pubbliche.

Le misure cautelari sono state notificate a  6 Consiglieri Comunali e a 7 imprenditori datori di lavoro di questi ultimi. Dalle indagini è emerso che i consiglieri comunali, in concorso con i rispettivi datori di lavoro, avrebbero stipulato “fittizziamente” contratti in occasione della loro elezione (presentando, successivamente, la documentazione attestante l’esistenza del rapporto di lavoro presso gli uffici del comune di Siracusa) senza, tuttavia, svolgere alcuna attività lavorativa alle dipendenze delle società datrici di lavoro.

Avrebbero quindi sfruttato a loro favore la normativa regionale, compilando e presentando, presso gli uffici del Comune di Siracusa, periodiche richieste di rimborso, relative alle giornate lavorative. Il tutto a scapito del comune di Siracusa. La truffa ammonterebbe a circa 658 mila euro.

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