Messina, Confartigianato: entro il 30 giugno le imprese individuali saranno obbligate a dotarsi di un indirizzo di posta certificata

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t4_assemblea_nazle_2009_cgia_d0Entro il prossimo 30 giugno le imprese individuali sono obbligate a dotarsi di un proprio indirizzo di Posta Elettronica Certificata e a comunicarlo al Registro Imprese. E’ una delle disposizioni del decreto legge sviluppo bis che ha esteso anche a questo insieme di imprese l’obbligo, già previsto per le società, di munirsi di una casella PEC.

Per creare una propria PEC, le imprese associate con Confartigianato Rete Imprese Messina, possono rivolgersi alla sede provinciale, che provvederà gratuitamente a fornire tale servizio, grazie alla convenzione con Tim. La PEC è un sistema di posta elettronica che realizza una vera e propria sede legale “elettronica” dell’impresa, accessibile da chiunque e che consente di scambiare messaggi con la massima sicurezza e con lo stesso valore legale della raccomandata con ricevuta di ritorno. In Italia nel complesso (imprese, Pubblica Amministrazione e professionisti), le caselle di posta elettronica certificata attualmente attive sono oltre 5 milioni e fanno circolare circa 91 milioni di messaggi ogni anno. Le imprese dotate di PEC (a metà maggio) sono oltre 3 milioni; solo l’12% di ditte individuali attive in Italia sono dotate di un indirizzo telematico certificato.

L’adozione della PEC offre all’impresa la possibilità di sostituire la carta in molti processi, garantendo maggiore rapidità negli scambi, efficienza nella gestione e nella conservazione/archiviazione con una conseguente riduzione dei costi.

La mancata comunicazione della PEC entro il termine previsto del 30 giugno comporta il blocco di qualsiasi pratica inviata al Registro delle Imprese oltre tale data.

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