Giornata davvero interessante quella di ieri sul nostro listino dove abbiamo registrato un deciso ritorno della volatilità con repentini cambiamenti di direzione: dopo aver aperto sulla parità, portatosi a contatto con un’importante resistenza di breve termine, posta a 17650 punti, dove si era configurata una figura armonica ribassista in solo un’ora di contrattazioni il nostro future ha registrato un violento storno, arrivando a perdere oltre un punto percentuale raggiungendo così i primi supporti a 17370. Successivamente, il nostro mercato, ha reagito positivamente e rapidamente è tornato in territorio positivo, solo due ore dopo il Ftsemib aveva definito nuovi massimi di periodo a 17750 punti in salita dello 0.70%; praticamente la giornata è terminata poco prima dell’ora di pranzo, il pomeriggio ha difatti registrato solo una lieve correzione, con scarsissima volatilità e direzionalità, facendo chiudere il nostro listino in rialzo di circa mezzo punto percentuale, unica borsa del Vecchio Continente a terminare col segno più. La peggiore è risultata ancora Francoforte in calo dello 0.68%, a seguire Parigi (-0.59%), Madrid (-0.39%) ed infine Londra in frazionale discesa dello 0.03%. Mercato valutario poco mosso, eurusd e cable ancora piuttosto deboli, prese di beneficio sull’euro e sul dollaro americano rispetto alla valuta giapponese dopo il fortissimo uptrend delle ultime settimane. Differenziale tra Btp e Bund stabile a 267 bp.
Giornata positiva a Wall Street che torna alle contrattazioni dopo la festività di lunedì. Listini americani che, dopo un avvio di seduta piuttosto debole, beneficiano dei buoni risultati societari pubblicati, da sottolineare la trimestrale di Google che supera le attese degli analisti. Il future migliore è stato il DJ in salita dello 0.46%, a seguire S&P500 (+0.44%) ed infine il Nasdaq (+0.27%).
Tornando a Piazza Affari ieri maglia rosa di giornata è stata Finmeccanica (+4.98%), in salita di quasi cinque punti, a seguire Enel Green Power (+4.05%), Prysmian (+3.48%) che definisce nuovi massimi di periodo, Luxottica (+1.79%) ed infine Fiat Industrial (+1.67%). In rosso, peggior titolo del nostro listino, Banca Mps (-5.68%), a seguire Mediaset (-1.50%), ancora prese di beneficio sul titolo editoriale, Ubi Banca (-1.49%), Parmalat (-0.80%) ed infine Popolare di Milano (-0.78%).
Per la giornata odierna dal punto di vista macroeconomico a Wall Street troviamo in agenda l’indice Redbook e l’indice settimanale di richieste di mutui ipotecari. Sul fronte societario prima dell’avvio degli scambi verranno pubblicati i conto societari di McDonald’s e di United Technologies, in serata a mercati chiusi, sarà la volta di Sandisk e di Symantec. Sul fronte europeo in mattinata verranno diffusi i verbali dell’ultima riunione della BoE e nel pomeriggio alle ore 16.00 si conoscerà il dato relativo alla fiducia dei consumatori europei. A Piazza Affari da monitorare il titolo del lusso Tod’s che pubblicherà i conti societari.
Marco Dall’Ava
XTB Italia
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