Palermo, centinaia di persone accolgono il feretro di Carmela con un lungo applauso

StrettoWeb

E’ arrivata nella chiesa di Sant’Ernesto a Palermo e subito è stata accolta da un lungo applauso la bara di Carmela Petrucci, uccisa per difendere la sorella Lucia dalla furia omicida dell’ex fidanzato, Samuele Caruso. La chiesa è affollata, tanta gente da ogni parte della città ha voluto manifestare la propria vicinanza alla famiglia Petrucci. Un minuto di silenzio è stato osservato all’inizio di un incontro del ministro Cancellieri con gli studenti. “Propongo un minuto di silenzio – dice – in memoria di Carmela, una ragazza come voi morta per difendere la sorella“. Per questo motivo il Presidente Napolitano, che ha inviato un cuscino di fiori, ha espresso la volontà di conferire a Carmela una medaglia d’oro al valor civile. Lo ha annunciato il ministro Cancellieri: “E’ morta per difendere la sorella, non e’ una vittima di mafia ma ricevera’ alla memoria la medaglia d’oro per il suo atto eroico”.
Intanto all’esterno della Chiesa, dove il cardinale Paolo Romeo celebrerà il rito funebre, molti ragazzi hanno portato oltre i fiori anche un pensiero per Carmela: “Anche se non ti conoscevamo riposa in pace piccolo angelo“. Su un cartello esibito da una signora si legge: “Assassino hai spezzato le ali di un angelo. Noi donne non siano carne da macello“. La donna dice “spero non lo facciano uscire per infermita’“.

Condividi