Baracche a Messina, arriva la proposta di legge del centrodestra alla Camera: un commissario per cancellare la vergogna delle favelas, 250 milioni per superare l’emergenza

StrettoWeb

Depositata la proposta di legge per le baracche a Messina, prima firmataria la deputata azzurra Matilde Siracusano. La proposta prevede la nomina di un commissario straordinario e la concessione di poteri speciali per accelerare lo sbaraccamento

“Disposizioni per la gestione dell’emergenza legata al risanamento dei nuclei abitativi degradati nella città di Messina”. È la proposta di legge del centrodestra che arriva alla Camera deputati per cancellare la vergogna delle baraccopoli della città dello Stretto. La proposta è stata sottoscritta dalla capogruppo di Forza Italia alla Camera, Mariastella Gelmini, dal capogruppo di Fratelli d’Italia a Montecitorio, Francesco Lollobrigida, dal vice capogruppo della Lega alla Camera, Alessandro Pagano, e da numerosi parlamentare di Forza Italia, Lega e FdI.

La prima firmataria è la deputata azzurra di Messina Matilde Siracusano.

La proposta di legge affronta il problema socio-ambientale più grave in cui si dibatte ancora la città di Messina: la presenza di oltre 70 baraccopoli nel centro urbano del Comune.

Matilde Siracusano e Cateno De Luca

Un reticolato di casette e unità abitative ’provvisorie’, malsane, coperte da eternit che sprigionano letali fibre d’amianto, senza fognature e senza alcun servizio o quasi, e che si è andato estendendo negli anni. Si tratta di insediamenti nei quali vivono circa 8mila persone in condizioni di estremo degrado, che rappresentano una vera e propria emergenza igienico-sanitaria, sociale e ambientale.

In particolare, la proposta di legge – che stanzia 250 milioni di euro per gli anni 2020, 2021 e 2022 – prevede: la nomina, quale Commissario straordinario, del Sindaco di Messina, che per l’esercizio dei compiti assegnati si potrà avvalere dell’Agenzia per il risanamento e la riqualificazione urbana della città di Messina (A.Ris.Me); l’istituzione di Zes al fine di favorire la ripresa e lo sviluppo delle attività imprenditoriali e degli investimenti all’interno dell’area del comune di Messina; che siano assicurati interventi per garantire l’inclusione sociale e la formazione professionale, al fine di favorire l’aumento dell’occupazione e della partecipazione al mercato del lavoro delle persone economicamente o socialmente deboli negli ambiti territoriali di risanamento oggetto della legge.

“Con questa iniziativa legislativa si intende, finalmente, dare agli abitanti di Messina le risposte che attendono da ormai troppi anni. Forza Italia è determinata ad andare fino in fondo, auspicando che sul nostro testo ci possa essere la più larga convergenza delle forze politiche presenti in Parlamento”– commenta la deputata di Messina Matilde Siracusano.

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