Grandissima attesa, nel giorno di Ferragosto, per la suggestiva e spettacolare Vara di Messina. Migliaia di fedeli sono pronti alla processione più attesa dell’anno, simbolo della città dello Stretto e della devozione per Maria. Il programma del tiro della Vara prevede per oggi, alle ore 7, il montaggio delle gomene al Cippo; alle ore 11, nella Basilica Cattedrale, sarà celebrato il Solenne Pontificale presieduto da S.E. Mons. Calogero Peri, vescovo di Caltagirone e concelebrato dall’arcivescovo di Messina Mons. Giovanni Accolla e dall’ausiliare Mons. Cesare Di Pietro; alle ore 18.30, partenza della Vara da piazza Castronovo, dopo la sosta davanti alla Prefettura, all’altezza di viale Boccetta la fermata per la preghiera in corrispondenza della Madonnina del Porto. La Vara si fermerà poi in piazza Unione Europea e quindi arriverà in piazza Duomo per il saluto e la benedizione dell’arcivescovo Accolla. Alle ore 23 infine, sotto la stele della Madonnina del Porto si svolgerà lo spettacolo di fuochi d’artificio e giochi pirotecnici.
Vara Messina: storia e curiosità di una tradizione che si rinnova da 5 secoli
Anche nel 2024 la città di Messina rinnova la devozione alla Madonna dell’Assunta con la Vara. Le prime testimonianze risalgono al lontano 1535 con la costruzione di un carro trionfale dedicato all’Imperatore e composto da statue e personaggi veri. Sembrerebbe che l’inventore della macchina votiva sia stato un certo Radese. Dapprima i personaggi figuranti nella Vara erano viventi per ragioni di sicurezza si decise di sostituire tutti i raffiguranti con personaggi in cartapesta. Durante gli anni non mancarono edizioni della Vara in cui avvennero eventi particolari, fra tutte l’edizione del 1681, quando si spezzò l’asse di ferro e gran parte della macchina votiva crollò. Ben 6 persone caddero ma rimasero miracolosamente illesi.
La Vara è uno degli eventi religiosi più sentiti della tradizione messinese e uno dei più celebri e antichi carri devozionali esistenti in Europa. La “machina votiva” fu architettata dal Radese nel 1535 e raggiungeva l’altezza dei secondi piani dei palazzi più elevati. Successivamente Giovannello Cortese e l’arch. Jacopo del Duca la modificarono con l’adozione di due slitte e l’arricchimento di simboli. Nella parte più bassa della “Vara” é rappresentata la tomba di Maria Vergine intorno alla quale girano le 12 figurazioni degli apostoli. Subito sopra, vi sono degli angeli con dei ramoscelli d’ulivo in mano che girano insieme al sole e alla luna e sulle loro teste si trovano ancora altri angioletti, e su di essi un globo stellato che rappresenta il cielo cinto dalla fascia dello zodiaco. Più sopra un cerchio con ancora altri angeli e in cima la figura di Gesù Cristo che tiene sul palmo della mano destra l’Alma mater. La festa soleva anticamente aprirsi con una grande cavalcata che dalla città si muoveva verso la piazza del Santo Sepolcro nella zona di viale della Libertà, dove si svolgeva una fiera concessa nel 1296, da Federico d’Aragona.
Oggi, l’imponente struttura in legno che porta l’effigie della Madonna, viene trainata dai devoti lungo le strade della città secondo un percorso ben definito e culmina con l’ascensione simbolica della Vara. In considerazione dell’importanza e della grande affluenza di fedeli e visitatori, il 15 agosto la viabilità cittadina subirà significative modifiche, come disposto con ordinanza n°1024/2024 del Comune di Messina.
In origine il percorso della Vara era diverso: la processione partiva dal Seguenza e seguiva l’attuale Corso Cavour per poi giungere in Piazza Duomo. La Vara rappresenta uno dei più suggestivi spettacoli dalla fortissima partecipazione emotiva, che ha conquistato messinesi e non. L’importanza e l’influenza della festa messinese, sono oggi custodite nella Mostra Permanente dedicata ai Giganti e alla Vara, inaugurata nel 2015. Anche quest’anno, a Ferragosto, si ripete il suggestivo rito della Vara in riva allo Stretto.
La viabilità
Per consentire lo svolgimento della Processione della Vara, con partenza venerdì 15 agosto, alle ore 18.30, da piazza Castronovo, a Messina, sono stati adottati provvedimenti viari nella zona del centro urbano, da piazza Castronovo a piazza Duomo. Vigeranno i divieti di sosta, con zona rimozione coatta, dalle 7 alle 21.30, e di transito veicolare, dalle 17 alle 21, su via Garibaldi, lato est della carreggiata est e lato ovest della carreggiata ovest, tra via T. Cannizzaro e piazza Castronovo; in via I Settembre lato sud, tra le vie C. Battisti e Sant’Elia; nell’area lato monte di piazza Duomo adiacente corso Cavour, destinata alla fermata degli autobus; in tutta l’area di piazza Castronovo; nelle vie Oratorio San Francesco, Bensaja e Duca d’Aosta; in tutta l’area di piazza Juvara; nelle vie San Giovanni di Malta e Gran Priorato, nei rispettivi tratti tra le vie Garibaldi e Placida; in via Crispi, tra via Garibaldi e viale della Libertà; nelle vie San Liberale, Fossata, Santa Maria dell’Arco, Nina da Messina, Fata Morgana, Porto Salvo, Legnano, Canova, carreggiata centrale di viale Giostra, nei rispettivi tratti compresi tra le vie Placida e Boner.
Altri provvedimenti
Nella complanare sud di viale Giostra, tra le vie S. Maria di Gesù Inferiore e Boner; nella complanare nord di viale Giostra, tra le vie Placida e Fiume; in via Placida, tra via Canova ed il controviale sud di viale Giostra; in via Cicala; in entrambe le carreggiate di via Trapani, tra via Garibaldi e viale della Libertà; in via Bellinzona, tra via Savonarola e piazza Castronovo; in via Istria, tra piazza Castronovo e via Principessa Mafalda; in via Po; sul lato est di corso Cavour, tra viale Boccetta e via Garibaldi; viale Boccetta, tra corso Cavour e via Vittorio Emanuele II; nelle vie S. Maria La Porta e Aspa, tra via Garibaldi e corso Cavour; via Casalaina; vie Pozzoleone e Cavalieri della Stella, tra le vie Argentieri e Garibaldi; via Argentieri, tra le vie San Camillo e Cavalieri della Stella, e tra le vie Loggia dei Mercanti e Consolato del Mare; via San Camillo, tra le vie Gasparro e Garibaldi; nelle vie Consolato del Mare e Loggia dei Mercanti, tra le vie Argentieri e Garibaldi; largo A. Martino.
Lato est di via C. Battisti, tra le vie della Zecca e Garibaldi; via Centonze, tra le vie dei Verdi e Garibaldi; San Filippo Bianchi, tra le vie Ghibellina e Garibaldi; vie S. Maria Alemanna e S. Giuseppe, tra le vie S. Elia e Garibaldi; via dei Verdi, tra le vie Centonze e Garibaldi; vie Università e G. Venezian, tra via della Zecca e piazza Duomo; nel controviale sud di piazza Duomo, compreso tra le vie Venezian e Università; e in tutto il tratto antistante il Palacultura sul viale Boccetta per permettere la sosta dei mezzi di soccorso P.M.A. (carreggiata stradale non soggetta a chiusura del transito veicolare). Dalle 7 alle 15, il divieto di transito vigerà anche nella parte centrale di piazza Castronovo, garantendo lo svolgimento della circolazione veicolare nell’anello esterno della stessa piazza, con senso rotatorio antiorario.
Doppio senso di circolazione in via Vittorio Emanuele II
Sempre dalle 17 alle 21 sarà poi istituito il doppio senso di circolazione in via Vittorio Emanuele II, nel tratto tra viale Boccetta e piazza Unità d’Italia, con apposizione di coni in gomma, per separare i due sensi di marcia. I veicoli marcianti nel suddetto tratto di via Vittorio Emanuele II, provenienti in direzione nord – sud, in corrispondenza dell’intersezione con il viale Boccetta, dovranno impegnare il tratto della sede tranviaria che attraversa l’isola spartitraffico realizzata al centro dell’intersezione viale Boccetta/via Vittorio Emanuele II, per continuare la marcia in via Vittorio Emanuele II, a sud dell’intersezione con il viale Boccetta. Le intersezioni della via Vittorio Emanuele II, in corrispondenza di viale Boccetta e piazza Unità d’Italia, saranno presidiate dal Corpo di Polizia municipale per garantire in sicurezza il doppio senso di circolazione nel suddetto tratto della via Vittorio Emanuele II e le zone interdette al transito veicolare saranno delimitate con collocazione di transenne e di mezzi pesanti. Provvedere inoltre alla rimozione temporanea degli elementi che potrebbero ostacolare il percorso della Vara: tutti i dissuasori in ghisa di piazza Duomo, lato via I Settembre/via S. Giacomo e lato corso Cavour ed in via I Settembre intersezione via C. Battisti e di eventuale segnaletica verticale (compreso supporto); e gli elementi in poliuretano che costituiscono gli attraversamenti pedonali rialzati (cosiddette castellane) in via Garibaldi, lungo il percorso interessato dalla Processione della Vara.
Prevista la scarificazione meccanica della segnaletica stradale orizzontale lungo il tragitto
Prevista la scarificazione meccanica della segnaletica stradale orizzontale lungo il tragitto in quei tratti ove risultasse particolarmente scivolosa. Prevista la chiusura al transito veicolare di via Pola all’intersezione con la via Istria; i veicoli che la percorrono dovranno obbligatoriamente svoltare a sinistra per immettersi sul viale della Libertà. Istituire il divieto di sosta, 0-24, con zona rimozione coatta, su entrambi i lati delle complanari sud e nord del viale Giostra, nel tratto compreso tra via Garibaldi e viale della Libertà, e in via Boner nel tratto compreso tra via Canova e la complanare sud del viale Giostra; il divieto di transito veicolare nelle complanari sud e nord del viale Giostra nel tratto compreso tra via Garibaldi e viale della Libertà con collocazione di transenne; e la chiusura al transito veicolare di via Boner nel tratto compreso tra via Canova e la complanare sud del viale Giostra, sempre con collocazione di transenne.




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