Elezioni Regionali Calabria, Tridico ha accettato la candidatura: sarà lui a sfidare Occhiuto

Elezioni Regionali Calabria, Tridico accetta la candidatura dopo settimane di resistenze e perplessità: il Centrosinistra esce dallo stallo, l'ex Presidente INPS sfiderà Occhiuto per la presidenza della Regione

Sarà Pasquale Tridico a sfidare Roberto Occhiuto nelle elezioni Regionali della Calabria in programma per il 5 e 6 ottobre. La notizia, anticipata da StrettoWeb lo scorso 9 agosto, è confermata nelle ultime ore e verrà ufficializzata a breve. La candidatura ad un esponente del Movimento 5 Stelle si inserisce in un contesto di coalizione del Centro/Sinistra che vede per le elezioni regionali di questo autunno candidati già ufficializzati del Pd in Puglia, Toscana, Marche e Veneto. Al Movimento 5 Stelle, quindi, le candidature in Campania e Calabria, seguendo uno schema già chiaro dall’inizio di questa partita nonostante qualcuno continuasse ad alimentare bufale e fake news su possibili candidature Pd in Calabria, che neanche Elly Schlein ha mai chiesto o preteso, proprio in virtù degli accordi con Conte per tutelare l’unità della coalizione.

La divisione delle candidature Regionali (4 al Pd e 2 al M5S) segue gli attuali numeri di consenso dei due principali partiti del Centro/Sinistra, dove il Pd è stimato dai sondaggi intorno al 22% dei voti, esattamente il doppio rispetto al Movimento 5 Stelle. Molto indietro, sotto il 5-6%, tutti gli altri.

Le parole di Giuseppe Conte

A confermare la candidatura di Tridico, è stato tra le righe anche il presidente del Movimento 5 stelle, Giuseppe Conte, che questa mattina ha dichiarato tramite una nota stampa che “In questi giorni ho letto alcune indiscrezioni di stampa: riferiscono che in Calabria la disponibilità alla candidatura di Pasquale Tridico sarebbe fittizia. Voglio essere chiaro: questo non è il mio personale modo di agire né quello del M5S, che quando siede ai tavoli di coalizione opera in modo lineare e trasparente. Confermo quindi che il M5S mette a disposizione dell’intera coalizione anche la candidatura di Pasquale Tridico, una personalità ampiamente apprezzata che, in una logica di servizio, offriamo come una preziosa risorsa ai cittadini calabresi“. “Insieme a lui, come già anticipato ai tavoli di coalizione, ci sono le candidature – parimenti autorevoli – di Vittoria Baldino e Anna Laura Orrico. Da qui si partirà con le altre forze di colazione per scegliere insieme – oltre al programma migliore – anche la candidatura ritenuta più adatta ad interpretarne le necessità di cambiamento“, rivendica il leader M5S. “Questa è una grande opportunità per una terra e una comunità spesso trascurate e tutti gli esponenti del M5S – conclude Conte – hanno ben chiara l’opportunità che si ha oggi di voltare pagina“.

I retroscena sulla candidatura e una partita che adesso sarà vera

Sulle figure di Baldino e Orrico, però, gli alleati minori (Avs, Renzi e Calenda) non hanno espresso consenso, e quindi Conte è tornato su Tridico che ha espresso molte resistenze ad un impegno del genere. Avrebbe preferito non doversi calare in una battaglia politica così forte, lui che ha sempre avuto un profilo tecnico e più distaccato dall’agone elettorale. Alla fine, però, ha ceduto e sarà il candidato che metterà d’accordo tutti.

Un candidato autorevole, popolare, con cui il Centrosinistra ambisce a giocarsi davvero la partita. Nettamente in svantaggio, rispetto al consenso che Occhiuto ha raccolto in questi anni di buon governo in Calabria, ma con un candidato così forte e una coalizione così compatta non sarà neanche quella sfida impossibile e destinata a certa sconfitta come sarebbe stato con candidati con un profilo diverso.