Il tanto atteso incontro tra il sindaco Falcomatà e gli ultrà della Reggina è andato in scena. Un confronto, voluto dallo stesso sindaco, che ha fatto seguito alle forti proteste dei tifosi dei giorni scorsi. Il tifo organizzato amaranto è stato chiaro a più riprese, soprattutto dopo aver appreso dell’esistenza di imprenditori interessati a rilevare la società: Ballarino deve farsi da parte o c’è il rischio che la Reggina non inizi il campionato poichè gli stessi tifosi si mettano di traverso.
Vista la delicatezza di quanto sta accadendo, Falcomatà ha accolto a Palazzo San Giorgio i rappresentanti degli ultrà per un faccia a faccia che ha fatto seguito a quello avvenuto alcuni giorni fa nel quale lo stesso sindaco ha reso pubbliche (ai tifosi e poi attraverso loro alla città) l’esistenza di più soggetti interessati a comprare la Reggina.
“Falcomatà e Ballarino sono d’accordo, sono dei teatranti”
Su quanto accaduto oggi nel faccia a faccia è intervenuto Massimo Ripepi attraverso una diretta social, direttamente dallo stadio Granillo. “Nell’incontro hanno fatto il gioco delle tre carte, una cosa scandalosa, quello che è successo oggi è gravissimo con un comunicato stampa del comune mistificatorio. Falcomatà e Ballarino sono d’accordo, sono dei teatranti, è stata una presa per il culo”, rimarca Ripepi. “Gallo? Vediamo la capienza economica, da valutare la situazione giudiziaria”, evidenzia Ripepi. “Falcomatà, se non aveva nulla da nascondere, avrebbe dovuto fare la riunione in streaming, così tutti avrebbero potuto vedere quanto successo”, puntualizza Ripepi. “Cosa fare? La situazione è gravissima, mi impegnerò a trovare qualche imprenditore che possa rilevare la società”, conclude Ripepi.






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