Un’altra settimana con il ponte chiuso: Messina divisa in due a San Saba ma la soluzione sarebbe vicina

Disagi e rallentamenti dovuti alla doppia chiusura autostradale in uscita da Messina e sulla statale 113 a Rodia ma dalla commissione consiliare arrivano novità positive

Se vi capita da Messina di andare in direzione Palermo potreste essere protagonisti inconsapevoli del prossimo film di Nolan. Infatti ultimamente i collegamenti da e verso Messina sono diventati una vera e propria Odissea, come il nuovo soggetto del prossimo film di Christopher Nolan che verrà girato anche in provincia di Messina. Il problema è dovuto alla frana dei primi di febbraio nel viadotto Mella, all’altezza di San Saba, tra Villafranca e Messina.

Questa chiusura disposta dal Comune di Messina e Anas ha spezzato Messina in due con la parte tirrenica rallentata dalla chiusura temporanea del tratto A20 tra Rometta e Milazzo. I tempi di percorrenza in uscita da Messina in direzione Palermo superano l’ora e mezza per dirigersi a Milazzo.

Intanto gli abitanti di Rodia e Orto Liuzzo, frazioni tirreniche del comune messinese sono completamente isolate a causa del prolungarsi della chiusura del ponte Mella, chiusura mal segnalata in ingresso. La sensazione è che i vari organi competenti sulla viabilità dialoghino male. E i disagi continuano. Il viadotto che insiste sulla Statale 113 è stato chiuso nella prima settimana di febbraio a seguito di un crollo parziale. Ma la soluzione sarebbe vicina. Nella commissione consiliare che si è svolta nel pomeriggio a Palazzo Zanca, il sindaco Federico Basile ha comunicato che “entro 10 giorni avremo la riapertura della strada a senso unico alternato”.