Sono davvero paurose le immagini dell’incidente provocato da due pirati della strada a bordo di due moto di grossa cilindrata, la scorsa notte, sul Lungomare di Reggio Calabria. Erano precisamente le 00:16 della notte tra Natale e Santo Stefano quando una ragazza di 23 anni stava attraversando sulle strisce pedonali del corso Giacomo Matteotti, noto come via Marina alta, nei pressi di piazza Indipendenza. La ragazza attraversa sulle strisce, e prima guarda pure che non arrivasse nessuno. Non poteva immaginare che due moto a velocità folle stessero sopraggiungendo, per giunta nella corsia preferenziale riservata al trasporto pubblico.
La prima moto riesce ad evitare l’impatto, la seconda no. La ragazza viene colpita fortunatamente solo di striscio, altrimenti sarebbe morta dilaniata. Questione di centimetri. Cade comunque sull’asfalto rovinosamente: soccorsa dai giovani presenti sul posto che immediatamente allertano le forze dell’ordine e chiedono il pronto intervento dei soccorritori del 118. La 23enne ha rimediato un politrauma: ha il bacino e la tibia rotte. Fortunatamente non è in pericolo di vita, ma rimane ricoverata al GOM di Reggio Calabria con queste fratture e in evidente stato di shock. A travolgerla una Kawasaki Ninja verde, mentre l’altra moto è una Yamaha. Le forze dell’ordine sono sulle tracce dei due pirati della strada, hanno identificato le moto e ipotizzano che i due a bordo stessero facendo una gara di moto proprio sul Lungomare.
Il reato commesso dai due pirati della strada è molto grave, anche perchè non si sono fermati a prestare i soccorsi. Non c’è alcun dubbio che nelle prossime ore le forze dell’ordine li rintracceranno, ma se i due motociclisti non si presenteranno al Comando della Polizia Municipale di Reggio Calabria, aggraveranno ulteriormente la loro posizione. L’invito, quindi, è quello di recarsi al più presto all’autorità competente assumendosi tutte le responsabilità del caso.
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