Ritornano in Calabria “Pulifondali” e “Pulispiagge”, anche a Reggio

L’obiettivo è quello di individuare e salpare rifiuti di ogni genere

  • Pulifondali e Pulispiagge Calabria (2)
  • Pulifondali e Pulispiagge Calabria (1)
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Il 5 giugno prossimo ritornano “Pulifondali” e “Pulispiagge” in Calabria. Dopo il successo nella ripulitura di fondali e arenili nella passata stagione, la FIPSAS (Federazione Italiana Pesca Sportiva, Attività Subacquee e Nuoto Pinnato) si immergerà con i suoi tecnici e tesserati per prendersi cura di alcuni tratti di mare tra Reggio Calabria, Catanzaro Lido e Isola di Capo Rizzuto. L’obiettivo è quello di individuare e salpare rifiuti di ogni genere con la collaborazione della Rai e del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera, che da sempre, insieme a Suzuki, hanno dato sostanza all’iniziativa.

Lo scopo principale di Pulifondali e Pulispiagge – spiega il Prof. Ugo Claudio Matteoli, Presidente della FIPSAS – è quello di tutelare l’ambiente e al tempo stesso permettere a tutti di fare una significativa riflessione sull’importanza di preservare l’habitat naturale. L’anno scorso, in tutta Italia, sono stati recuperati 175 quintali di rifiuti e stavolta nelle 40 località coinvolte proveremo a raddoppiare i numeri”.

Ben tre le località calabresi ad aderire al progetto della FIPSAS, una sensibilità crescente capace di coinvolgere tutti i comuni che si occuperanno del corretto smaltimento dei rifiuti, una volta portati a secco.

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