Reggio Calabria, 15enne accoltella il compagno di classe al Liceo Scientifico Leonardo da Vinci: vittima in rianimazione

Reggio Calabria, mattinata di paura al Liceo Scientifico Leonardo da Vinci: un ragazzino di 15 anni è stato accoltellato da un compagno di classe

StrettoWeb

Terrore pochi minuti fa al Liceo Scientifico Leonardo da Vinci di Reggio Calabria: un ragazzino di 15 anni (2ªC in base alle prime frammentarie informazioni) è stato accoltellato da un compagno di classe che lo ha colpito con un coltello al fianco durante le lezioni. La vittima dell’accoltellamento ha un’emorragia interna ed è stato trasportato immediatamente al pronto soccorso, dov’è stato disposto un intervento d’urgenza.

Sul posto sono intervenuti i Carabinieri che hanno bloccato tutta la classe in aula e stanno svolgendo i primi interrogatori. I genitori e i parenti della vittima, giunti sul posto impauriti e infuriati, hanno discusso con il compagno autore dell’accoltellamento e con il professore che non si era accorto di nulla ed è anche lui contuso. Contusa anche una bidella.

Il 15enne che ha accoltellato il compagno è stato denunciato alla Procura dei minori. I carabinieri del Comando provinciale e la Procura per i minorenni della città calabrese dello Stretto guidata da Roberto Di Palma stanno cercando di capire cosa esattamente sia successo. Sul posto si è recato anche il sostituto Angelo Gaglioti.

La ricostruzione dell’aggressione

La rissa tra i due compagni di classe è nata per futili motivi durante l’intervallo tra un’ora e un’altra, quindi quando in classe non c’era alcun professore. Durante la rissa, fino a quel momento soltanto verbale, uno degli studenti ha tirato fuori un coltellino svizzero e lo ha avvicinato al fianco del compagno di classe, pungendolo e ferendolo in modo lieve. La vittima ha visto uscire il sangue, si è spaventato ed è andato di corsa in bagno telefonando contestualmente al padre. Intanto in aula è arrivato il professore, e si è creato grande trambusto. Tutti gli alunni e il docente si sono spostati rapidamente verso il bagno, compreso l’aggressore, che una volta giunto sul posto ha affondato altre due coltellate stavolta molto più violente sulla vittima. Una di queste coltellate ha perforato il polmone del ragazzo dalle spalle. La reiterazione dell’aggressione lascia ipotizzare con ogni probabilità l’accusa di tentato omicidio.

Intanto il padre e altri parenti della vittima sono arrivati a scuola, ma i bidelli all’ingresso non volevano farli entrare. Comprensibilmente impauriti e preoccupati, i parenti della vittima sono riusciti a forzare l’ingresso arrivando a soccorrere la vittima accompagnandola in ospedale, non prima di un forte alterco con l’aggressore e anche con il professore che tentava di evitare che la situazione peggiorasse ulteriormente.

Una pagina drammatica sulla situazione sociale dei giovani nella nostra città.

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