Reggio Calabria, cittadini di Sbarre furiosi: “servizio raccolta, abbiamo dentro casa discariche. Il Comune faccia controlli sulla TARI”

Reggio Calabria: sacchi di indifferenziata lasciata da più di 15 giorni, molti di questi aperti dai gatti e dai cani randagi

  • spazzatura
  • spazzatura
/
StrettoWeb

“E’ vergognoso, paghiamo per avere questo scempio”. I residenti di Sbarre non ci stanno e invitano l’Amministrazione comunale a provvedere perché “non è possibile avere una città, condomini, strade, piazze piene zeppe di spazzatura”.

Sacchi di indifferenziata lasciata da più di 15 giorni, molti di questi aperti dai gatti e dai cani randagi che circolano nella zona, mastelli di plastica, carta e umido ancora da raccogliere, spiccano dentro un condominio di Sbarre centrali ma, la situazione non cambia per quasi tutta la periferia dove si possono “ammirare discariche a cielo aperto”.

“Capiamo il cambio gestione e la difficoltà degli operatori della società di raccolta ma, non possiamo più tollerare questo degrado ambientale dentro le nostre abitazioni – afferma il signor Vincenzo -. Mettiamoci anche l’inciviltà di alcuni soggetti residenti e non, che non usano correttamente il mastello né rispettano i giorni prestabiliti per depositare l’immondizia ma, per questa inciviltà deve intervenire il Comune controllando ed, eventualmente, multando chi non paga la TARI. Per chi come me e tanti altri qui residenti che, invece, paghiamo correttamente e rispettiamo orari e giorni per la differenziata, vedere questo degrado è inaccettabile”.

Sulla stessa lunghezza d’onda, sono tanti i cittadini che si lamentano delle discariche che “purtroppo, stanno diventando un’emergenza sanitaria globale”.

Non ci sono controlli e chiunque ormai si permette di lasciare spazzatura di ogni genere – aggiunge la signora Francesca  -. Purtroppo, ciò che vediamo è diventata una situazione “normale” e nessuno prende alcun provvedimento. Anche fare una passeggiata sembra impossibile, dobbiamo fare lo slalom tra i rifiuti e tutto questo perché mancano controlli adeguati e credibili da parte delle Istituzioni che dovrebbero sanzionare chi scambia spazi pubblici per una discarica”.

Una cosa è certa, i reggini sono stanchi dei mancati servizi e ancor di più, di chi dovrebbe ascoltare e guardare meglio cosa succede in città e far capire ai deturpatori ambientali che l’abbandono e il deposito incontrollato di rifiuti è punito sempre come reato contravvenzionale.

Condividi