Ospedale di Polistena all’avanguardia nelle cure cardiache avanzate con tre nuovi biomonitor

Il folto gruppo di esperti in Elettrofisiologia e Cardiostimolazione ha fatto diventare grande nei contenuti e nella qualità delle prestazioni erogate l'Ospedale di Polistena

StrettoWeb

L’U.O.C. di Cardiologia UTIC e Cardiostimolazione del P.O. di Polistena è all’avanguardia nelle cure cardiache avanzate, essendo tra i primi Centri in Europa, per l’impianto di Biomonitor IV (di quarta generazione), dotati di Smart ECG che utilizza una nuova intelligenza artificiale che aiuta a ottimizzare i tempi di rilevazione, per concentrarsi sulla cura del paziente, consentendo di effettuare una diagnosi di precisione dei disordini del ritmo cardiaco, al fine di praticare le terapie farmacologiche ed elettriche necessarie, con la massima accuratezza e competenza.

Il folto gruppo di esperti in Elettrofisiologia e Cardiostimolazione, che ha fatto diventare grande nei contenuti e nella qualità delle prestazioni erogate un piccolo Ospedale di provincia, continua con rinnovato entusiasmo il percorso virtuoso intrapreso al servizio dei malati che necessitano di trattamenti salvavita tempo dipendenti.

I tre interventi sono stati effettuati, per la priva volta in Europa, tra il 2 e il 5 aprile, dall’equipe di Elettrofisiologia e Cardiostimolazione composta da: Vincenzo Amodeo, Daisy Luperon, Maria Concetta Giofrè, Girolamo Gioffrè, Girolamo Guerrisi (caposala e tecnico di sala operatoria), Adrian Naranjo, Sebastiano Quartuccio e Mario Spanò, per cui il Centro ha ricevuto la certificazione di Competence dall’Azienda produttrice.

Attraverso l’utilizzo di questa metodica, sarà possibile migliorare il monitoraggio delle aritmie cardiache e ridurre i rilevamenti di falsi positivi nella misura dell’86%, garantendo la rilevazione di circa il 98% degli episodi reali, tutto a vantaggio della diagnostica di precisione.
Il lavoro di squadra e la voglia di migliorarsi, grazie anche alla spinta e alla fiducia riposta dalla Direttrice dell’ASP dott.ssa Lucia Di Furia e dell’intera Direzione Strategica, comincia a dare risultati incoraggianti., oltre che conferire all’Ospedale un’immagine di Centro di eccellenza.

Condividi