Malori improvvisi, c’è una novità: “grande conquista civile, ma ora evitiamo altri drammi”

Corbelli (Diritti Civili): "La Commissione di studio sugli effetti avversi è una importante e grande conquista civile. E’ assolutamente urgente adesso la sua immediata costituzione per dare risposte e aiuto a tutte le persone danneggiate dalla puntura e per scongiurare altri drammi"

StrettoWeb

“La Commissione di studio sugli effetti avversi, preannunciata pochi giorni fa dal ministro della Salute, Orazio Schillaci, è una importante e grande conquista civile (che insieme a La Verità abbiamo chiesto ripetutamente in questi ultimi 2 anni, sollecitando, a partire dal marzo 2022, la costituzione di una task force sulle reazioni avverse) e rappresenta oggi, in assoluto, la vera priorità per affrontare la drammatica emergenza dei malori e delle malattie fulminee e inspiegabili che continua purtroppo a devastare la vita di migliaia di famiglie”.

E’ quanto afferma, in una nota, il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, che dopo aver espresso apprezzamento per la fondamentale iniziativa annunciata dal governo Meloni chiede, con un appello su fb e sul giornale di Belpietro e De’ Manzoni che “si proceda velocemente con la costituzione di questa Commissione di esperti, senza perdere altro tempo, perché la situazione necessita di interventi immediati e mirati per dare risposte e aiuto alle tante persone rimaste danneggiate dopo la puntura e per scongiurare altri drammi”. Bisogna “fare di tutto per cercare di capire cosa sta succedendo e cercare di porre, in qualche modo, rimedio a questa urgenza, ascoltando e aiutando le persone danneggiate che, dopo essere state obbligate e ricattate in modo ignobile e disumano, dal precedente Esecutivo, a farsi iniettare un farmaco sperimentale, sono state poi completamente abbandonate al loro doloroso e tragico destino”.

Cosa fare ora

“E non possono certo essere delle incomprensibili e assolutamente immotivate archiviazioni – continua Corbelli – a giustificare e rimuovere il tragico operato. E dico questo fermo restando il mio storico e incrollabile garantismo, il principio di presunzione di innocenza che vale sempre per tutti (anche per chi ha brutalmente cancellato i diritti fondamentali delle persone, con leggi liberticide e repressive!) sino al pronunciamento giudiziario definitivo”.

“Ma oggi c’è, ripeto, una assoluta emergenza che prevale su tutto, quella delle morti improvvise, che, senza alcun allarmismo (assolutamente fuori luogo e del tutto ingiustificato) ma con grande senso di responsabilità, come abbiamo con La Verità e, anche con questa testata on line (StrettoWeb), sempre sostenuto in questi anni, bisogna affrontare, alla luce anche degli innumerevoli studi scientifici che avanzano ipotesi inquietanti e delle ultime notizie che arrivano dalla Germania con i dubbi (sia pure censurati) dell’Iss tedesco su questi sieri sperimentali. La stessa Germania, ricordo, dove da tempo si stanno studiando queste gravi reazioni post puntura”, conclude il leader del Movimento Diritti Civili.

Condividi