Incendio nella Sibaritide: a fuoco un bar

L'incendio ha interessato un bar storico situato nella piazzetta della Marina di Sibari

StrettoWeb

È accaduto questa sera, in una delle tante attività commerciali presenti nella piazzetta della Marina di Sibari: un bar storico ha improvvisamente preso fuoco causando ingenti danni. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco di Corigliano-Rossano I quali, in sinergia con quelli di Trebisacce e Castrovillari, stanno spegnendo le fiamme. Presenti anche le forze dell’ordine di Cassano all’Ioni per gli accertamenti del caso. Ancora poco chiara la matrice del rogo.

La condanna di Papasso: “un fatto vergognoso”

“Mi trovo fuori Cassano per impegni istituzionali ma sono venuto subito a conoscenza dell’ennesimo atto delinquenziale perpetrato ieri sera a Marina di Sibari ai danni di un’altra impresa che opera da decenni sul territorio. Mentre come amministrazione comunale stiamo lavorando per ripristinare i danni causati dal precedente incendio alla yogurteria che ha interessato anche i portici della piazzetta, ieri ne è arrivato un altro”.

“Pare chiaro che Marina di Sibari sia finita sotto attacco e sia presa d’assalto dal malaffare. Censuro con forza anche questo ennesimo atto gravissimo e aggiungo che quello che è accaduto ieri è una vera e propria barbarie perché il titolare del locale era deceduto soltanto da poche ore. Non si è dato nemmeno il tempo di celebrare degnamente le esequie che già qualcuno ha pensato bene di andare a mettere fuoco ad una attività di famiglia”.

“Tutto questo è vergognoso. Esprimo alla famiglia Martucci sentimenti di vicinanza e solidarietà incondizionata. L’amministrazione comunale e la città tutta condannano con forza e determinazione questo ennesimo episodio criminale. Abbiamo fiducia nelle forze dell’ordine e la magistratura e siamo certi che si farà piena luce su quanto accaduto”.

“Bisogna garantire tranquillità e sicurezza a tutti coloro i quali hanno scelto e sceglieranno il nostro bellissimo villaggio di Marina di Sibari come meta delle loro vacanze. In chiusura faccio un appello: chiunque sappia collabori con chi di competenza. Non ci deve essere reticenza altrimenti il fenomeno malavitoso non sarà mai debellato”. E’ quanto dichiara il sindaco Giovanni Papasso.

La denuncia di Cisl Cosenza: “lasciare le imprese libere”

“Ancora una volta, la criminalità organizzata colpisce una importante attività
commerciale operante alla Marina di Sibari. Le ‘ndrine che operano sul territorio sono sempre più spregiudicate e colpiscono le attività produttive e commerciali che operano nella Sibaritide che è avvolta da una cappa mafiosa che, come un cancro, divora e brucia pezzi di tessuto produttivo”.

“Solidarietà alla proprietà e ai lavoratori che operano nell’attività e, insieme, la
più ferma condanna dell’ennesimo atto incendiario. Magistratura e forze dell’ordine, che in questi anni hanno condotto indagini importanti, pur in condizioni non semplici, operano costantemente per la sicurezza e la legalità. Le ‘ndrine locali sempre più pervasive riescono a riorganizzarsi e ad avvelenare i pozzi della convivenza civile”.

“Serve una reazione corale – dichiara il Segretario Generale Giuseppe Laviache non può essere affidata solo a magistratura e forze dell’ordine. La Sibaritide è altro, è terra di gente operosa alla quale bisogna garantire di vivere e di poter fare impresa in libertà”.

Rapani (FdI) chiede il potenziamento delle forze dell’ordine

Il Senatore Ernesto Rapani, appresa l’inquietante notizia dell’incendio di un noto locale a Marina di Sibari, ha espresso ferma condanna per il vile attacco e ha immediatamente richiamato l’attenzione sulle esigenze di potenziamento delle forze dell’ordine nella zona. Rapani ha sottolineato che episodi come questi evidenziano la necessità di un intervento immediato per garantire la sicurezza dei cittadini.

Il Senatore Rapani intende chiedere l’attivazione di una concertazione tra i dicasteri competenti, in particolare il Ministero dell’Interno e il Ministero della Difesa, al fine di organizzare una collaborazione con le forze militari per supportare le forze dell’ordine locali. Questa sinergia mira a colmare le lacune attualmente presenti sul territorio in termini di risorse umane e materiali per contrastare la criminalità.

Ha evidenziato che la presenza delle forze armate potrebbe fornire un ulteriore deterrente contro l’azione dei criminali, garantendo una maggiore protezione per la comunità. Tale collaborazione, se attuata, potrebbe rappresentare un importante passo avanti nella lotta contro il crimine organizzato e nel ripristino della fiducia nell’ordine pubblico.

Il Senatore Rapani ha assicurato che porterà avanti questa proposta con determinazione e impegno, lavorando in stretta collaborazione con le autorità competenti per tradurre questa visione in azione concreta. Al contempo, ha invitato la popolazione a restare unita e a collaborare con le forze dell’ordine per contrastare insieme la criminalità e preservare la sicurezza della città.

La proposta del Senatore Rapani potrebbe rappresentare un punto di svolta nella lotta contro il crimine, offrendo una nuova speranza per una comunità che aspira a vivere libera dalla minaccia della criminalità

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