“Oggi abbiamo dimostrato di essere l’unica forza politica realmente d’opposizione che ha avuto il coraggio di sfidare il ‘Sistema’ per difendere la democrazia e i cittadini. Nel silenzio generale di tutti, abbiamo raccontato pubblicamente ciò che stava accadendo: una norma che avrebbe agevolato solamente un partito a discapito di tutte le altre forze politiche”. E’ quanto affermano Cateno De Luca, leader di Sud chiama Nord e federatore della lista Libertà e Laura Castelli, presidente di Sud chiama Nord. “Chi oggi prova a definirsi anti-sistema, era riuscito a fare un accordo proprio con il Sistema per esser favorito a discapito di tutte le altre forze politiche. Marco Rizzo ha tentato di strumentalizzare il governo Meloni per i suoi capricci politici. Adesso capiamo i suoi atteggiamenti di sabotaggio contro il progetto della lista Libertà”, rimarca la nota.
“Adesso è chiaro a tutti perché Rizzo ha provato in tutti i modi a delegittimare tutte le forze politiche che oggi fanno parte della lista Libertà. Invoca per lui democrazia, ma quando si tratta di altri è meglio non applicarla. Tanto da arrivare oggi a schierarsi con il Sistema per ottenere favoritismi. Ci spiace tutto ciò, ma andiamo avanti. Per mesi abbiamo subito attacchi di ogni genere, ma nonostante tutto abbiamo aperto la nostra lista a tutte le forze politiche che non avevano la possibilità di presentarsi alle Europee per l’alto numero di firme necessarie. Questa si chiama democrazia”, conclude la nota.