LaEpica, la prima trasvolata sull’Italia: in parapendio e marcia dal confine austriaco fino all’Etna

La prima trasvolata sull'Italia in parapendio e in marcia partirà a inizio maggio dal monte Ortles (3.600 metri, confine austriaco) per concludere il percorso di oltre 1.800 km entro il 10 giugno, alle pendici dell'Etna

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LaEpica – prima edizione – non è una competizione sportiva ma una avventura di volo, di scoperta e divulgazione che segue la rotta migratoria del gheppio, un falco di montagna. Sarà una trasvolata lenta ma molto faticosa e non priva di rischi. Impegnati solo piloti professionisti e istruttori di parapendio i quali compiranno il primo viaggio di questo genere tra cieli e terre dell’Italia montana e pedemontana.

Utilizzeranno solo forza muscolare (marcia) e abilità del volo libero senza motore consentito dal parapendio, la vela acrobatica che, a differenza del paracadute, consente di decollare e di salire in quota col beneficio delle termiche (correnti ascensionali). L’impresa è la prima nel suo genere in Italia, una specialità ampiamente praticata fuori dai nostri confini.

Le finalità

La Epica si propone diverse finalità:

  • far conoscere il paragliding hike and fly / trekking+volo solo muscolare, ovvero senza ausilio di motore a terra e in volo.
    mostrare la spettacolarità dei paesaggi, la mezza montagna italiana, i panorami e le icone naturali e antropiche dell’ Appennino, da leggere anche come occasione di escursione praticabile per molte persone;
  • promuovere la sostenibilità e la difesa delle risorse naturali , anche attuando pratiche di viaggio e bivacco virtuose e promuovendo il plogging (raccolta di rifiuto);
  • far apprezzare il turismo minore;
  • promuovere borghi e comunità locali, i rispettivi contesti storico e paesaggistici, le unicità che li caratterizzano quali artigianato, l’economia locale, i prodotti tipici.

La celebrazione dell’Italia

La Epica celebra l’Italia quale paese dalle mille risorse e varietà, meta irrinunciabile per ogni tipologia di turismo: sportivo, ricreativo, culturale, naturalistisco ed enogastronomico. Durante i 1800 km di percorso – 30 gg di volo e trekking- saranno realizzate dirette Facebook quotidiane sia in volo che dallo staff al seguito. Sarà quindi possibile la condivisione di contenuti e l’interazione tra le nostre redazioni per massimizzare l’efficacia dell’evento che utilizzerà canali social dedicati, apprezzati e gratificanti per il numeroso pubblico anche estero.

Allo scopo è stata destinata una area specifica sul sito ufficiale, denominata ‘diario di viaggio’. Graditissima altresì la pubblicazione e condizione di post e contenuti anche nei giorni precedenti alle boe (punti di atterraggio e decollo). La conclusione dell’impresa è stimata entro il 5 giugno alle pendici dell’Etna.

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