Cena con delitto a Reggio Calabria: come “ammazzare” le relazioni tossiche con Roberta Bruzzone

L'evento nasce in sinergia con "Donne Reggine": la criminologa parlerà di relazioni tossiche e sarà ospite di una cena... particolare

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Un evento che segna lo spartiacque definitivo nella vita di una vittima di manipolazione affettiva: nel 2024 il tabù è ancora forte ma la criminologa Roberta Bruzzone, incarnazione della libertà e dell’indipendenza femminile, sta portando in campo un progetto bellissimo, quello dell’informazione e sensibilizzazione sulle relazioni tossiche, la manipolazione che ne deriva, i segnali di pericolo e come “ammazzarli”.

La professionista Bruzzone affronterà l’argomento a Reggio Calabria: appuntamento dunque a sabato 13 aprile, a partire dalle ore 16, presso la Sala F. Monteleone del Consiglio Regionale della Calabria. Non solo divulgazione, però, ma anche una cena con delitto dove, ad essere ammazzata, è appunto la manipolazione affettiva. La cena avrà luogo a L’Accademia Gourmet di Reggio Calabria, a partire dalle ore 20:30, grazie anche alla collaborazione dello chef Cogliandro.

L’evento è organizzato in sinergia con l’associazione “Donne Reggine”, sempre in prima fila per la tutela delle donne. Soddisfatta il Presidente Sabina Cannizzaro: “sono molto contenta di essere riuscita insieme alle altre componenti dell’associazione ad avere qui a Reggio Calabria Roberta Bruzzone, una grandissima professionista riconosciuta a livello nazionale”. Parte del ricavato della cena solidale verrà devoluto all’associazione “La Caramella Buona” che si occupa di tutelare minori e donne vittime di violenza.

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