Tonno Callipo inarrestabile! Neanche il forte Lamezia sbarra la strada alla corazzata giallorossa che, pur priva dell’esperto opposto Suelen, colleziona il 21° 3-0 di fila in campionato. E stacca ancor di più le lametine ora a +12, ma scese in terza posizione per la vittoria ieri di Pizzo (contro Cirò) risalito al secondo posto, però a -10.
E’ stata una gara piacevole, ma soprattutto dagli elevati contenuti agonistici per merito non solo della solita arrembante e concreta Tonno Callipo, quanto anche per la forza del Lamezia, sicuramente la migliore formazione vista al PalaValentia. E però la differenza l’ha fatta l’attacco della Tonno Callipo, che ha avuto in una Milazzo super, top scorer con 17 punti e nella solita puntuale Denise Vinci (14) coloro che hanno fatto pendere la bilancia a favore di Vibo. Al di là della rete non è bastata l’esperienza di Papa e Scalise, e la bravura di Mancuso e Stella a scardinare la resistenza della capolista di coach Boschini che, a differenza di Lamezia ha avuto un rendimento costante sintomo di migliore tenuta mentale e di concretezza nel mettere palla a terra. Non è mancata pure la protesta da parte lametina per qualche decisione arbitrale, ma nel complesso il 3-0 della Tonno Callipo evidenzia in modo a dir poco eloquente la maggiore forza in campo delle giallorosse, senza se e senza ma.
Coach Boschini deve rinunciare all’acciaccata Suelen, ed occorre dire che i suoi colpi in attacco sono mancati, e schiera Piarulli al suo posto. Per il resto la solita ottima regia di Salimbeni con ben 6 punti ad abbellire la sua performance, al centro il gigante Macedo uscita alla distanza con finalizzazioni di classe, in coppia con Cellamare, quindi in posto-4 la migliore del match Angela Milazzo e capitan Denise Vinci, libero Darretta. Sono entrate anche Martina Vinci e Landonio, alquanto positiva in alcuni turni di battuta.
Primo set
Primo set combattuto tra Callipo e Raffaele che danno vita ad un parziale ricco di intensità ed emozioni. All’inizio parte bene (7-2) la squadra di Boschini, che sembra poter condurre agevolmente. Invece Lamezia esce alla distanza e mantiene in equilibrio il gioco quasi fino alla fine. Dopo il primo time out Lamezia (sul 6-2), la squadra di Torchia prende fiducia nei propri mezzi ed inizia a tallonare le giallorosse. Ciò grazie non solo all’esperienza di Papa e Scalise (anche un punto in bagher per il libero lametino), quanto a qualche errore di troppo in attacco di Vibo (10-9). Tanto che Boschini qui chiama il suo primo tempo: altro break Tonno Callipo a +4 (16-12), ma Lamezia non molla e resta sempre allerta con Mancuso e Stella (17-16) pronte a trovare varchi nella difesa vibonese. Così è Papa a raggiungere la prima parità per Lamezia (18-18), che dura per qualche altro scambio quando poi Vibo, con Milazzo in serata di grazia, si porta sul 23-20. Coach Torchia cerca di frenare il ritmo con un tempo (sul 24-22), ma un errore al servizio di Stella assegna il primo set a Vibo.
Secondo set
Nel secondo parziale identica ottima partenza di Vibo (6-1), che costringe subito al primo time out coach Torchia. Anche perchè in realtà fino ad allora è un Lamezia brutta copia del primo set. Le cose cambiano da lì in avanti: Papa e Mancuso (anche un ace per il 9-6) spingono Lamezia, che però poi deve arrendersi alla maggiore concretezza in attacco di Vibo. Anche perché tra le ospiti non c’è la stessa lucidità, ne fa le spese Sgromo dopo qualche errore lasciando il posto a Trimboli. Da lì in avanti (12-7) la Tonno Callipo conduce a proprio piacimento il parziale, arrivando anche a +9 (17-8), in questi frangenti entra anche Martina Vinci, per Macedo, in qualche turno di battuta. Torchia chiama tempo ed al rientro le lametine infilano un parziale di 4-0 (17-12) e stavolta è Boschini a chiamare time out. La rimonta di Lamezia però si ferma qui, la Callipo riprende ad attaccare in modo vincente anche con diversi errori-punti avversari. Il sigillo finale (25-14) però, come nel primo set, arriva presto ed è della trascinante Milazzo, che totalizza ben 13 punti in questi primi due set.
Terzo set
E si giunge al terzo parziale in cui Lamezia parte determinata, consapevole che se vuole prolungare il match deve imporsi. Così dopo il 3-1 ad opera di Papa, sono ancora le ospiti che provano ad allungare tanto che Boschini chiama tempo sotto 4-7. E è il miglior momento del Lamezia abile a mantenere sempre 3-4 punti di vantaggio (8-11, 11-14). Vibo appare in difficoltà, aumenta frenesia e voglia di riprendersi subito dallo svantaggio e ciò non depone bene per la linearità dell’azione, che a volte è confusa. Prova ne sia la caduta di Denise Vinci in una pipe, scontrandosi con Darretta (13-16). Urge riordinare le idee e Boschini con acume chiama tempo. In campo rientra una Tonno Callipo rinfrancata, che vede a segno Denise (con la mano sinistra, Milazzo e Cellamare). Così giunge la parità (18-18) con un attacco out di Mancuso. La Fossa Giallorossa, pubblico più numeroso del solito, rulla i tamburi ed ecco il sorpasso con un muro di Denise su Mancuso. La Tonno Callipo è tornata! Dopo aver fatto illudere Lamezia che chiama l’ennesimo time out, rispolvera la top-Macedo che infila tre primi tempi di seguito di rara bellezza e spettacolarità! E si arriva al 22-20 Vibo. L’opera è completata da un imperioso muro di Cellamare e da due pipe dall’altro pilastro Denise Vinci, a firmare il 25-22 finale e la vittoria del match-clou di giornata tra l’entusiasmo dei tifosi giallorossi. Ed ora testa alla Coppa Calabria.
Le parole di coach Boschini
Soddisfatto coach Boschini che nonostante 21 vittorie in altrettante gare con cinque ancora da disputarne ed il +10 su Pizzo, non considera il cammino in discesa: “In discesa mica tanto – sottolinea il tecnico – visto che all’ultima giornata avremo la trasferta a Rossano, campo difficile. Prima ci sono altre 4 partite, magari per noi abbordabili ma non sottovalutiamo Rossano perché è una squadra allenata molto bene ed in casa ha ottenuto tanti punti. Tant’è che si giocano con Catanzaro l’accesso agli eventuali play off. Quindi il campionato non è finito. Poi settimana prossima abbiamo la Coppa Calabria, quindi c’è ancora tanto da fare, quello di ieri è solo un primo passo”.
In campionato Rossano aveva ben impressionato qui a Vibo, ma ieri Lamezia si è dimostrata forse la vostra vera antagonista? “Sapevamo che i due loro ultimi innesti sono di rilievo, in una rosa già ben affinata. Sicuramente Mancuso, a cui ho fatto i complimenti a fine gara, è un’atleta di livello, sta rientrando da un periodo di inattività ma ha alzato tanto il livello della squadra. Anche contro Pizzo hanno fatto bene: in questo momento sono cambiati un po’ i valori in campo, sia per i risultati finora che per la gara di ieri”. Hai dovuto far fronte all’assenza di Suelen che non è poca cosa.
“Sì, ma come ho ripetuto alle ragazze prima della gara, noi siamo una squadra e lavoriamo da squadra. Questa è la nostra forza. Abbiamo reagito nei momenti di difficoltà, stretto i denti e tirato fuori le unghie quando bisognava farlo. Magari non in tutte le situazioni, però quando contava l’abbiamo fatto e questo è merito di questo meraviglioso gruppo che alleno. Non è ancora finito nulla – sottolinea Boschini – però ho piacere ad allenare queste ragazze, e sono sicuro che quando rientrerà Suelen, a breve, ci sarà da divertirsi”.
Settimana prossima Final Four, si inizia in semifinale con Castrovillari. “Sì, anche se nell’ultimo periodo è calata un po’, perdendo il quarto posto che consente i play off, però devo ancora analizzarla. Quel che mi preoccupa però è sì Castrovillari e l’eventuale finale, ma soprattutto saper gestire queste due gare nell’arco delle 24 ore. Ora dobbiamo recuperare le forze perchè il match con Lamezia è stato abbastanza intenso, e poi da martedì riprenderemo bene gli allenamenti. Un plauso voglio farlo al nostro pubblico di ieri sera: i tifosi sono sempre meravigliosi, appassionati di altissimo livello, che ci sostengono sempre, ci invitano agli eventi che fanno, si è creato davvero un ambiente bellissimo dove – conclude Boschini stavolta andato col suo staff a saltare di gioia con le sue atlete davanti ai tifosi giallorossi – poter costruire qualcosa di importante”.
Il tabellino
TONNO CALLIPO VV – RAFFAELE LAMEZIA 3-0 (25-22, 25-14, 25-22)
TONNO CALLIPO: Salimbeni 6, Piarulli 2, Cellamare 4, Macedo 7, Milazzo 17, D.Vinci 13, Darretta (L), M. Vinci, Landonio. Ne: Fiorini, Suelen, Scibilia. All. Boschini
RAFFAELE: Strangis 2, Stella 10, Papa 10, Paradiso 4, Mancuso 9, Sgromo 4, Scalise (L) 1, Trimboli, Malacaria. Ne: Morello, Giampà (L2) Butera. All. Torchia
Arbitro: Vito Gangemi e Antonella Giorla
Note: durata set 33’, 26’, 30’. Vibo: ace 1, bs 7; Lamezia: ace 4, bs 5.