Reggio Calabria: inaugurata la mostra “Architettura in Onda. Dilatando lo Stretto”

E' stata inaugurata nel Foyer dell’Aula Magna Quaroni di Reggio Calabria la mostra di Marcello Sestito “Architettura in Onda. Dilatando lo Stretto”

  • mostra Reggio Calabria
    Foto Salvatore Dato / StrettoWeb
  • mostra Reggio Calabria
    Foto Salvatore Dato / StrettoWeb
  • mostra Reggio Calabria
    Foto Salvatore Dato / StrettoWeb
  • mostra Reggio Calabria
    Foto Salvatore Dato / StrettoWeb
  • mostra Reggio Calabria
    Foto Salvatore Dato / StrettoWeb
  • mostra Reggio Calabria
    Foto Salvatore Dato / StrettoWeb
  • mostra Reggio Calabria
    Foto Salvatore Dato / StrettoWeb
  • mostra Reggio Calabria
    Foto Salvatore Dato / StrettoWeb
  • mostra Reggio Calabria
    Foto Salvatore Dato / StrettoWeb
  • mostra Reggio Calabria
    Foto Salvatore Dato / StrettoWeb
  • mostra Reggio Calabria
    Foto Salvatore Dato / StrettoWeb
  • mostra Reggio Calabria
    Foto Salvatore Dato / StrettoWeb
  • mostra Reggio Calabria
    Foto Salvatore Dato / StrettoWeb
  • mostra Reggio Calabria
    Foto Salvatore Dato / StrettoWeb
  • mostra Reggio Calabria
    Foto Salvatore Dato / StrettoWeb
/
StrettoWeb

E’ stata inaugurata questa mattina la Mostra di Marcello SestitoArchitettura in Onda. Dilatando lo Stretto”, nel Foyer dell’Aula Magna Quaroni di Reggio Calabria. “Prerogativa dello Stretto è quella di essere considerato come qualcosa di angusto, di difficile passaggio, di ostruzione, o di complesso attraversamento. Per quanto qui, nello Stretto di Messina, il paesaggio abbia restituito valenze poco riscontrabili in altri siti, resta del tutto evidente che la parola stretto porta con sé, qualcosa che stringe, che ti avvolge come guaina, un qualcosa che nel suo termine avvalora la condizione geografica e le sue peculiarità.

Ľ architettura come tutte le arti rappresenta in senso lato un superamento di un limite, un allargamento di orizzonti, ecco perché abbiamo associato alle parole Architetture in Onda, un titolo aggiuntivo: Dilatando lo Stretto.

I progetti che qui si presentano intendono, appunto dilatare la nostra coscienza progettuale oltre i confini imposti dalla terra e dalle sue coste, come se questi fossero ripensati in un continuo ricominciamento, come se le stesse linee di contorno subissero
caute manomissioni date dalle architetture conseguenti. Le architetture in onda che sembrano nascere proprio dal movimento ondoso che ne determina gli andamenti si susseguono negli anni quasi in una cifra stilistica, e le architetture, che vi si affacciano costituiscono quasi una microstoria dell’autore che attraverso di essi parla di un antico legame che lo avvicina e lo allontana dalle coste calabre e sicule, ove il mito ha tenuto dimora, ove alberga Morgana che dall’alto domina incontrastata la nostra immaginazione“.

Di seguito le interviste all’architetto Clara Stella Vicari Aversa, ricercatore in composizione architettonica e Vice Presidente dell’Ordine degli Architetti di Messina, e Marcello Sestito, professore ordinario di composizione architettonica:

Architettura in Onda. Dilatando lo Stretto: intervista a Marcello Sestito, prof. ordinario di composizione architettonica
“Architettura in Onda. Dilatando lo Stretto”: intervista a Clara Stella Vicari Aversa
Condividi