Figlia 18enne accoltella e uccide il padre: “stanca delle violenze”

Una ragazza di 18 anni ha accoltellato e ucciso il padre 50enne a Nizza Monferrato (Asti), stanca delle violenze che lei e la madre subivano

StrettoWeb

Una lite in famiglia trasformata in tragedia. A Nizza Monferrato (Asti), una ragazza di 18 anni ha accoltellato e ucciso il padre 50enne. Quando i soccorritori sono arrivati nell’abitazione, l’uomo era ancora in vita, ma è morto poco dopo nonostante i tentativi di rianimarlo. Il tragico litigio è avvenuto in una casa in via Valle San Giovanni.

Poco dopo, è stata sentita la figlia, prima indiziata. Che alla fine ha confessato: “ho ucciso mio padre. Tutti in casa subivamo le sue violenze, soprattutto mia mamma”. La ragazza, Makka, non ci ha visto più, e si è fatta giustizia da sola. Dopo un’intera notte di interrogatorio è crollata, ammettendo. Ha accoltellato e ucciso il papà, Akhyad Sulaev, colpendolo all’addome. La lite è arrivata al culmine dell’ennesima discussione, dove la ragazza e la madre erano continuamente, pare, controllate su ogni movimento.

Ora Makka, trovata dai carabinieri in stato di shock appoggiata a una parete, si trova in una comunità protetta, sorvegliata dai carabinieri e dagli operatori volontari della struttura. “Sono dei lavoratori. Lui lavapiatti, la ragazza cameriera. Anche la mamma lavora in un locale. Siamo pronti ad aiutare la famiglia soprattutto con i fratelli più piccoli”, le parole del Sindaco Simone Nosenzo.

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