Il “Filolao” di Crotone ricorda Torquato Ciriaco, l’avvocato vittima della ‘ndrangheta

L'avvocato è stato assassinato nel 1° marzo 2002 dalla mafia mentre percorreva la strada che collega Lamezia con Maida

StrettoWeb

Il Coordinamento Nazionale Docenti della disciplina dei Diritti Umani, in occasione del primo marzo, ricorrenza in cui è stato assassinato nel 2002, lungo la strada che collega Lamezia con Maida in provincia di Catanzaro, il noto avvocato Torquato Ciriaco intende ricostruirne la storia attraverso l’elaborato di Livio Lucia della classe I sez. D del liceo scientifico Filolao di Crotone.

“Il 01/03/2002, l’avvocato Torquato Ciriaco viene brutalmente assassinato a Lamezia dalla “n’ndrangheta. Per quale motivo? Per la sua attività di avvocato e brillante consulente. Erano quasi le 23 quando l’avvocato stava rientrando a casa in automobile. I killer, su una strada solitaria affiancarono l’auto, che venne trivellata di colpi di fucile. La macchina sbandò e gli assassini colpirono con dei colpi il povero Ciriaco alla nuca. Sulla strada non c’erano testimoni. Il caso venne
risolto solo dopo 20 anni.

Quanti uomini, donne e bambini sono stati vittime di un destino
altrettanto crudele e per cosa? Soldi, potere, affari sporchi e questi possono mai giustificare le brutalità che ogni giorno vengono commesse? Certamente no, ma bisogna ricordare e lavorare per avere un mondo dove a tutti viene data la possibilità di sognare”.

La scuola e i giovani possono incidere anche sulla propria realtà locale di riferimento attraverso un’educazione sostanziata di principi improntati alla legalità e alla difesa dei diritti civili. Oggi è fondamentale attraverso i giovani ricostruire un forte legame tra Paese legale e Paese reale stabilendo un vincolo duraturo tra sentimento civico e futuri cittadini per contenere la disaffezione politica e la corruzione morale.

Questo è il principale obiettivo del progetto “#inostristudentiraccontanoimartiridellalegalità”. Il CNDDU invita nuovamente gli studenti e i docenti ad aderire al progetto
#inostristudentiraccontanoimartiridellalegalità. Gli elaborati possono essere segnalati al CNDDU che li renderà visibili sui propri canali social (email: coordinamentodirittiumani@gmail.com).  Prof. Romano Pesavento, Presidente CNDDU.

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