La seduta della commissione Ponte del comune di Messina ha avuto come ospiti il Presidente dell’Ordine dei Geologi siciliani, il dott. Mauro Corrao che insieme al dott. Sebastiano Monaco hanno relazionato sugli aspetti tecnici relativi alla sismicità ed alla dinamicità dell’infrastruttura stabile tra Calabria e Sicilia.
“Ponte resistente ai terremoti”
“Inizio col dire che il Ponte sullo Stretto è una sfida epocale per Messina, la Sicila, la Calabria e l’Italia e deve essere vista in un’ottica che non abbia condizionamenti politici. In sostanza vedere il Ponte nella sua interezza senza pregiudizi”, sottolinea Mauro Corrao. “Fatta questa premessa, è da evidenziare che, per le verifiche che sono state fatte, per un terremoto di magnitudo 7.1, simile a quello avvenuto 1908 che distrusse Reggio e Messina, la risposta della struttura Ponte sarebbe positiva. Parlo dal punto di vista della verifica dinamica e progettuale. I fattori di sicurezza sono stati maggiorati“, rimarca Mauro Corrao. “Da evidenziare che il problema sismico non sarà legato alle grandi infrastrutture dell’area ma ai centri abitati. Viviamo in un contesto in cui il rischio è alto, questo lo sappiamo benissimo da secoli”, sottolinea Corrao.
L’importanza della commissione Ponte
Durante i lavori della Commissione Ponte sono stati molti gli interventi dei consiglieri comunali che sono rimasti positivamente colpiti dall’esposizione degli aspetti inerenti al Ponte del dott. Corrao. Libero Gioveni ha ribadito l’importante lavoro svolto finora dalla commissione e dal Presidente Trischitta, che a sua volta ha rinnovato l’invito all’Ordine dei Geologi per una futura partecipazione congiuntamente ai vertici della Stretto di Messina.
