Cosenza: rinvenuta sostanza stupefacente all’interno del carcere di Paola

Paola, la sostanza era ben occultata all’interno di una saletta ad uso comune dei detenuti

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Il Segretario Regionale del SINAPPE Fabio Viglianti, comunica quanto segue: “nella giornata di sabato ultimo scorso, presso la Casa circondariale di Paola, si è svolta una brillante operazione volta alla repressione e prevenzione di introduzione di sostanze stupefacenti all’interno dell’istituto penitenziario”.

“L’attività è stata eseguita da personale del Servizio Cinofili Antidroga della Polizia Penitenziaria, che unitamente ad altro Personale ivi in servizio, dopo attenti e scrupolosi controlli, ha ottenuto il rinvenimento di diversa sostanza stupefacente”.

“La sostanza era ben occultata all’interno di una saletta ad uso comune dei detenuti e presso una camera detentiva dell’Istituto. Il Servizio Cinofili Antidroga della Polizia Penitenziaria – Distaccamento di Paola (con competenza in tutta la Regione Calabria), composto da personale di polizia penitenziaria specializzato, sin dal suo insediamento avvenuto nel Marzo del 2023, ha già conseguito fino ad oggi notevoli risultati, in materia di contrasto al traffico di sostanze stupefacenti”.

“L’istituzione del Servizio Cinofili nella Regione Calabria, è un ottimo presidio con funzione preventiva e repressiva, che contribuisce efficacemente a contrastare i tentativi di introduzione clandestina di sostanze stupefacenti illecite nelle strutture penitenziarie; inoltre partecipa ad operazioni antidroga congiuntamente alle altre forze di Polizia. Il SINAPPE si congratula ed esprime vivo apprezzamento per l’ottima operazione svolta dal Servizio Cinofili della Polizia penitenziaria”.

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