Si pensava ad un infarto, ma il destino ha voluto che la povera Sara, di soli 25 anni, venisse colpita da un’ischemia cerebrale che l’ha portata quasi alla morte. A far discutere, oltre la complessità di un malore di questo tipo su una persona così giovane, è l’intervento del 118 che si è apprestato a dare i primi soccorsi. L’ambulanza arrivata sul posto, infatti, era demedicalizzata: una pratica abbastanza frequente negli ospedali calabresi, tanto che la ragazza ha dovuto attendere l’arrivo dell’elisoccorso per essere stabilizzata e poi trasferita presso il presidio ospedaliero.
Un dolore così grande per una persona che si affaccia solo ora alla vita e che, purtroppo, è reso ancora più gravoso dalla mancanza di effettiva assistenza sanitaria. Sara si trova ora ricoverata all’Ospedale Annunziata di Cosenza: le sue condizioni, dopo un delicato intervento chirurgico alla testa, restano ancora gravi. Tutta la comunità di Corigliano-Rossano resta abbracciata a Sara nella speranza di un miglioramento.