Autonomia differenziata, manifesti contro Occhiuto: “è un gesto intimidatorio”

Contro l'Autonomia differenziata sono stati affissi dei manifesti a Cosenza con il volto di Mario e Roberto Occhiuto

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Pubblicare i manifesti di noi parlamentari che abbiamo votato l’autonomia differenziata non è un atto politico ma è un atto di violenza che ricorda i movimenti terroristici rossi degli anni settanta. Il dibattito politico è una cosa e si muove su ambiti di legittimità, i manifesti con i volti e le indicazioni al pubblico ludibrio sono un incitamento alla violenza per cui solleciterò le autorità competenti. Mi auguro che la sinistra si dissoci immediatamente da chi ha avuto questa idea vergognosa che offende ogni principio di civiltà“. Lo scrive in una nota il senatore di Forza Italia Mario Occhiuto a commenta la pubblicazione di alcuni manifesti apparsi a Cosenza.

“Nel merito del provvedimento sull’Autonomia differenziata c’è da dire poi che chi diffonde questi manifesti, così come tanti altri che discettano sul tema, non ha neanche letto il testo del ddl licenziato al Senato perché altrimenti dovrebbe battersi per far applicare al più presto possibile la legge, all’interno della quale è previsto l’obbligo di definire, quantificare e finanziare in tutte le regioni i livelli essenziali dei servizi prima di procedere ad una qualsiasi intesa tra Regione e Stato.

Ciò vuol dire praticamente che prima di fare una intesa con una regione che chiede l’autonomia su una qualsiasi materia lo Stato deve finanziare i servizi essenziali per quella materia in tutte le altre regioni, anche quelle che non chiedono autonomia; nella sostanza o arrivano più soldi per garantire i servizi essenziali a tutti oppure non si può fare nessuna intesa di autonomia“, conclude Occhiuto.

Speziali (UdC): “Solidarietà a Mario e Roberto Occhiuto, per il gesto di pubblico ludibrio e intimidatorio”

Desidero far pervenire – in modo assolutamente convinto- la mia piena solidarietà personale, umana e politica, al Presidente della Regione Calabria, On. Roberto Occhiuto e al Parlamentare di Forza Italia, Sen. Mario Occhiuto, a fronte del non solo provocatorio gesto di affiggere le loro rispettive foto per ‘sloganistica’ avversa l’autonomia differenziata (con relativo avviso di sit-in, da parte di un’organizzazione extraparlamentare sinistrorsa), bensì di una vera e propria intimidazione“. Lo scrive Vincenzo Speziali, Responsabile Regionale Calabria e membro della Direzione Nazionale dell’UdC.

Questi vili screanzati, sono l’esempio classico che non si può sottostare a forme incivili e minatorie di presunta lotta politica, poiché -come giustamente ricordato dal Sen. Occhiuto- utilizzano mezzi e comportamenti dei Brigatisti Rossi (ovvero la feccia criminale della feccia di qualsivoglia criminalità), quindi bisognerebbe far sì di metterli nelle condizioni di inagibilità associativa e manifestativa, pure con i sani metodi dei grandi Ministri degli Interni targati DC: Mario Scelba e Francesco Cossiga“, prosegue Speziali.

Si può pure non essere consenzienti circa l’autonomia differenziata, ma ‘sparare’ contro qualcuno e arrivare a ciò, non è consentito a chicchessia, nel modo più assoluto.
Piuttosto costoro, invece di assumere posizioni sulla corta di un pregiudizievole ‘ideologicume’, leggessero gli atti parlamentari, per poi entrare nel merito, anche in pubblico dibattito, al quale sottoscritto non si tirerebbe indietro ad avere financo con codesto sedicente collettivo sinistrorso, anche perché non mi spaventano certo questi volgari e deprecabilmente potenziali violenti, in quanto, notoriamente e come disse un ‘infelice’ Consigliere Comunale di Catanzaro, in manovra stigmatizzabile, vengo da Bovalino, sono pratico di Beirut, non so cosa sia la paura e, soprattutto, mi so difendere (e anche bene), spesso persino restituendo in anticipo parecchie parigli“.

Se solo si dovessero permettere di fare una cosa simile a me, assieme agli adempimenti ufficiali, saprei io come reagire avverso suddetti mascalzoni e non esiterei un solo minuto a farlo.
Rinnovo quindi, ai fratelli Occhiuto, la vicinanza in merito a ciò, senza nessun indugio“, conclude la nota.

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