Viola, PlayStation e comunità ucraina. Tyrtyshnik si racconta: “contro Ragusa sarà big match”

Ilya Tyrtyshnik si racconta in vista del big match contro Ragusa: dalla stagione della Viola agli hobby passando per la comunità ucraina

StrettoWeb

La chiamata è per tutti, vicini e lontani. Serve il pubblico delle grandissime occasioni per battere un avversario tostissimo come la Virtus Ragusa. Myenergy Viola arriva dal trittico di vittorie ottenute contro Svincolati Milazzo, Fortitudo e Castanea Messina. Ilya Tyrtyshnik, leader dei marcatori del torneo, ha fatto il punto ai microfoni della società

Come stiamo? Sicuramente un po’ stanchi. Non importa contro chi si gioca. Siamo andati incontro a tre test, tutti insidiosi in sei giorni. Siamo stati bravi a non farci trovare impreparati. Nelle prime due partite non ho giocato l’ultimo quarto. Credo che abbiamo tanta forza per la gara di domenica, complice anche la nostra programmazione personale e collettiva per ricaricare le batterie. E’ indiscutibilmente una gara che vale quattro punti. Dobbiamo vincere e vogliamo vincere. Pretendiamo tanto pubblico e ce lo meritiamo. Il pubblico ci aiuta: vogliamo vincere, festeggiare e divertirci“.

La qualità della Serie B Interregionale

Pensavo, sinceramente, che il livello potesse essere più basso. E’ il quarto campionato in Italia ma, vedendolo giocata dopo giocata, devo ammettere che stiamo giocando all’interno di un torneo, forte e competitivo“.

Myenergy Viola-Ragusa: le aspettative di Tyrtyshnik

Penso sarà una partita bellissima per chi verrà a vederla. Ragusa è il primo attacco del torneo. Noi siamo secondi. Siamo tra i top 10 ed anche di più in Italia. Sarà una gara veloce, ne sono sicuro. Punteggio alto come all’andata? Possibilissimo. Vogliamo e speriamo di fare tanti canestri“.

Il calore della comunità ucraina a Reggio Calabria

E’ come stare a casa. Mi piace vedere i miei concittadini qui. Io parlo con i miei amici al telefono, i miei genitori ed i miei nonni. Io e la mia ragazza amiamo parlare con i nostri concittadini, parlare della nostra cultura. E’ bellissimo“.

Il gruppo Myenergy Viola

Io penso che la cosa più importante sia essere giovani e stare bene insieme. Io ed Emin Mavric abbiamo venticinque anni e siamo i più ‘vecchi’ ma siamo tutti uguali, stessi interessi, ‘la play’, i ‘videogame’ ed ovviamente il basket. I miei compagni sono tutti dei bravi ragazzi, tutti hanno delle belle peculiarità“.

Condividi