Strutture psichiatriche a Reggio Calabria: si va verso la conversione dopo il tavolo prefettizio

Reggio Calabria: oggi in Prefettura l'incontro per affrontare la crisi delle cooperative che gestiscono il servizio di residenzialità psichiatrica

StrettoWeb

Si è tenuto a mezzogiorno di oggi l’atteso incontro in Prefettura per affrontare la crisi delle cooperative che gestiscono il servizio di residenzialità psichiatrica nel territorio reggino. L’incontro, presieduto dal Prefetto Clara Vaccaro, ha visto la presenza dei rappresentanti di USB, Coolap, Legacoop, del sub Commissario alla Sanità Ernesto Esposito, del Direttore generale dell’ASP Lucia Di Furia, del Direttore f.f. del Dipartimento Salute Mentale dell’ASP 5 Anna Bagalà, dell’Assessore al Welfare del Comune di Reggio Calabria Lucia Nucera e del Consigliere regionale Giovanni Muraca, mentre contestualmente a Piazza Italia si teneva un partecipato presidio di operatori, familiari dei pazienti e rappresentanti delle varie cooperative e del Forum del Terzo Settore.

Dopo aver ampiamente fatto il punto della situazione, e soprattutto rappresentato il rischio ormai imminente della perdita di diversi posti di lavoro e dei disagi per i pazienti e per i loro familiari che si produrrebbero con la malaugurata chiusura delle strutture, si è ragionato sulle possibili soluzioni dopo il fallimento del percorso concordato a novembre in un’analoga riunione tenutasi alla Cittadella regionale.

Questo ennesimo dietrofront rispetto alle proposte avanzate negli anni da Regione e strutture commissariali, tese a salvaguardare anche la natura delle diverse strutture e le attività portate avanti negli anni, ha lasciato sul tavolo della discussione in pratica solo l’idea di una possibile conversione di alcune strutture per gestire altre forme di residenzialità come quella per la demenza senile o per i disturbi dell’alimentazione, servizi al momento non erogati nel territorio.

Una opzione certamente riduttiva rispetto a quanto detto nei vari tavoli in questi anni, ma che appare l’unica possibilità per non perdere diversi posti di lavoro, a patto che si proceda a spron battuto per salvare le cooperative, sull’orlo ormai della crisi. A questo allarme la dott.ssa Di Furia ha risposto convocando già per lunedì un incontro tecnico e iniziare così a configurare un piano condiviso di conversione.

Nonostante le tante delusioni e i bocconi amari ingoiati, i tanti percorsi scritti nero su bianco per dare soluzione a questa problematica e puntualmente saltati, abbiamo dato fiducia alla dott.ssa Di Furia, che si è dimostrata sempre interlocutrice seria e concreta, e al Prefetto Vaccaro, cui vanno i nostri ringraziamenti per essersi presa carico delle problematiche di pazienti, familiari e operatori del settore. Dal canto nostro continueremo a mantenere alta l’attenzione su questa problematica, perché ulteriori ritardi e dilazioni significherebbero la chiusura definitiva di queste esperienze.

Falcomatà e Nucera sulla vertenza degli operatori del comparto psichiatrico: “bene interlocuzione avviata in Prefettura, adesso si proceda verso soluzione utile ai pazienti e ai lavoratori”

L’interlocuzione avviata quest’oggi in Prefettura in merito alla lunga ed articolata vertenza dei lavoratori del comparto psichiatrico è certamente un fatto positivo. Adesso l’obiettivo deve essere quello di concretizzare una soluzione praticabile per la riorganizzazione del settore, che tenga conto dei diritti dei pazienti psichiatrici e naturalmente delle prerogative dei lavoratori che da anni, con straordinario senso di responsabilità, continuano ad operare in una condizione di grande difficoltà e di precarietà strutturale”. Così il sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà a margine dell’incontro tenutosi in Prefettura tra i vertici Asp ed i rappresentanti dei lavoratori del comparto psichiatrico. All’incontro ha preso parte l’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Reggio Calabria, anche in rappresentanza del sindaco Falcomatà, impegnato nei lavori del Consiglio comunale che si sono svolti in concomitanza con l’incontro in Prefettura.

“Un ringraziamento al Prefetto – hanno affermato in una nota congiunta il sindaco Falcomatà e l’assessora Nucera – per aver fatto da garante in questa delicata vertenza. L’auspicio oggi è che si possa procedere in tempi brevi alla risoluzione di una vicenda che si trascina ormai da lunghissimo tempo e sulla quale non è possibile tergiversare ulteriormente”.

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