Campo Calabro, consiglio comunale aperto sul Ponte sullo Stretto

Ponte sullo Stretto, il Consiglio si riunirà in adunanza aperta alla partecipazione dei cittadini presso il Centro Polifunzionale Comunale Prof. G. Scopelliti di Campo Calabro

StrettoWeb

Attraversamento stabile dello Stretto di Messina : ricadute sul territorio comunale. Discussione”. Questo l’unico punto all’ordine del giorno del Consiglio comunale di Campo Calabro convocato dal Presidente Simona Bellantoni per venerdì 26 gennaio alle 17.30. Il Consiglio si riunirà in adunanza aperta alla partecipazione dei cittadini presso il Centro Polifunzionale Comunale Prof. G. Scopelliti. Campo Calabro quindi si interroga sulla ricaduta delle opere del Ponte sul territorio comunale con approccio istituzionale, cioè il Consiglio Comunale aperto.

Bellantoni: “utile un sano confronto”

Il Presidente Bellantoni ha dichiarato : “accogliendo pienamente la richiesta del sindaco,  e sentita la Conferenza dei Capi Gruppo non ho esitato a convocare la seduta straordinaria del consiglio comunale in adunanza aperta ,che ci permetterà di coinvolgere l’intera cittadinanza ed altri attori sociali su un tema così rilevante e allo stesso tempo nevralgico che provocherà un cambiamento epocale di tutti i tessuti sociali, economici ed amministrativi. L’occasione sarà utile per porre le basi di un sano confronto a garanzia delle diverse posizioni e opinioni che ruotano attorno all’opera ingegneristica di futura realizzazione”.

Le parole del sindaco

Il Sindaco Sandro Repaci spiega le motivazioni della convocazione: “la tematica del Ponte, delle sue ricadute sul territorio e dell’impatto sul tessuto sociale ed economico che inevitabilmente esso avrà sulla nostra comunità ha una dimensione talmente rilevante da averci indotto a richiedere la convocazione di un consiglio comunale aperto ai cittadini, alle forze sociali e politiche, a tutti i portatori di interesse economici sociali culturali del nostro territorio. La rilevanza di questa tematica è tale che non abbiamo ritenuto sufficiente limitare la sua trattazione in una seduta ordinaria del consiglio. Ci rivolgiamo quindi alla nostra comunità e con essa condivideremo le  scelte che ci guideranno nella futura interlocuzione con le istituzioni e con la Società Stretto di Messina. Siamo consapevoli  che  è l’intero territorio costiero dell’Area dello Stretto ad essere coinvolto in questa delicata e mai sperimentata opera di trasformazione infrastrutturale ed è per questo che abbiamo chiesto ai Sindaci dell’area, ed in particolare a quello di Villa San Giovanni e Reggio Calabria di intervenire. Su questa tematica abbiamo la necessità che gli enti locali trovino modalità comuni per affrontare interlocuzioni e assumere decisioni.  Al di la delle posizioni personali di ciascuno la nostra responsabilità di amministratori ci chiama alla difesa degli interessi della nostra comunità, della sua identità e del suo futuro”. Al Consiglio la cui partecipazione è consentita a tutti sono quindi stati espressamente invitati i Sindaci dell’area dello Stretto.

                          

Condividi