Baker Hughes è la grande opportunità di Corigliano-Rossano

Si legge nella nota di FdI: "nessun impatto inquinante sul territorio e assunzioni per almeno circa 150 lavoratori del luogo"

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“La presentazione del progetto sull’insediamento industriale proposto da Nuova Pignone Baker Hughes nel porto di Corigliano Rossano è servito a chiarire ulteriormente le idee. I punti interrogativi maggiori riguardavano il perimetro della proposta e la preoccupazione che lo sviluppo anche industriale dell’infrastruttura potesse interferire con le vocazioni presenti e future”. E’ quanto dichiarato nella note da Fratelli d’Italia – Coordinamento Ionio.

“Da quanto abbiamo avuto modo di apprendere la Nuova Pignone Baker Hughes, multinazionale leader nel mondo nello sviluppo di soluzioni tecnologiche per la transazione energetica, non solo non avrà un impatto inquinante sul territorio ma si presenterà assumendo circa 150 lavoratori almeno per i prossimi anni con l’obiettivo di aumentare nel tempo la forza lavoro. L’azienda aveva mosso i medesimi primi passi negli stabilimenti di Avenza, in provincia di Massa Carrara ed a Vibo, dove opera ormai da oltre sessant’anni perfettamente integrata nella società”.

“I rapporti sindacali ottimi con i confederali, inoltre, rappresentano ulteriori garanzie per i lavoratori stessi, per le loro famiglie, per il welfare. Il circolo cittadino di Fratelli d’Italia propone che per verificare periodicamente gli impegni assunti da Baker Hughes, il bilancio “socio ambientale” sia sottoposto alla revisione – preventiva e consuntiva – da parte di professionisti (revisori legali) di nomina pubblica, così da essere certi circa l’effettiva realizzazione degli impegni assunti; e che per raggiungere gli scopi prefissati, in fase di protocollo d’intesa, si decida di destinare una percentuale del fatturato”.

“Ed auspica anche che la multinazionale investa nel territorio. Consapevoli delle potenzialità, delle opportunità per Corigliano Rossano, auspichiamo che la conferenza dei servizi prevista agli inizi del prossimo febbraio possa concludersi mitigando tutte le preoccupazioni delle istituzioni e fungere da punto di partenza per una importante collaborazione tra l’azienda e la città”, conclude la nota.

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