I segreti riemersi dal terremoto del 1908 in una mostra inaugurata oggi al Castello Aragonese di Reggio Calabria. “Millenovecentootto” è l’esposizione che ha lo scopo di mostrare al mondo e valorizzare i reperti riemersi dopo il terremoto dello Stretto del 28 dicembre 1908. Il percorso espositivo, realizzato dall’Amministrazione Comunale nell’ambito della programmazione Pon Metro 2014-2020 – React Eu, è curato dai prof. Marcello Francolini e Remo Malice, prodotto dall’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria, con la supervisione del Direttore Prof. Piero Sacchetti.
I reperti esposti nella mostra sono stati conservati per oltre 70 anni presso la Sede centrale della Banca d’Italia a Roma. Sono stati riportati a Reggio Calabria lo scorso anno, dopo un lungo iter che ha visto impegnati i Dicasteri dell’Economia e delle Finanze e della Cultura, con un Decreto a firma dei Ministri pro tempore.
Il percorso espositivo, visitabile a partire da oggi, è realizzato su tre livelli e suddiviso in cinque percorsi interni. Richiama dunque al valore della memoria di quello che fu un momento drammatico collettivo, ovvero uno dei più tragici eventi della storia moderna di Reggio Calabria.
La mostra, ad ingresso gratuito, sarà visitabile fino al 28 febbraio 2024, lunedì e venerdì dalle 8:30 alle 13:00 e dalle 14:30 alle 19:00; il sabato dalle 14:30 alle 19:00; la domenica dalle 15:00 alle 19:00.