Ponte Calopinace, Albanese: “la Regione ci ha bloccato fondi per un debito sui rifiuti, vicenda strumentalizzata”

Ponte Calopinace Reggio Calabria, la nuova giustificazione dell'Assessore Albanese sull'ennesimo blocco dei lavori"

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Il Ponte dei sospiri. Il Ponte agonizzante. Il Ponte della discordia. Quanti termini sono stati associati al Ponte Calopinace, un piccolo tratto di qualche centinaio di metri che dovrebbe unire l’area Tempietto al Parco Lineare Sud a Reggio Calabria? Da anni i lavori cominciano e poi vengono puntualmente bloccati. Insomma, c’è sempre un problema e l’Amministrazione, nella persona dell’Assessore al ramo Albanese, è più volte intervenuta spiegando i problemi dei blocchi. Oggi, in Consiglio Comunale, lo stesso Albanese – sollecitato dal Consigliere Anghelone – ha motivato il nuovo impedimento.

“Per il Ponte del Calopinace sapete benissimo che da maggioranza e minoranza è partita una strumentalizzazione. In passato è stato spiegato perché il Ponte è fermo. Noi avevamo un finanziamento ministeriale affidato alla Regione Calabria, che ha dato un blocco di tutti i finanziamenti regionali per un debito – su cui abbiamo fatto ricorso – per quanto riguarda i 32 milioni sui rifiuti che loro rivendicano la città di Reggio non abbia pagato. Non siamo riusciti a sbloccare questo finanziamento, ma loro non avrebbero dovuto bloccarlo. L’Amministrazione si è fatta così carico del problema, trovando altri fondi, chiedendo alla Regione le varie autorizzazioni che ci concederanno tra domani e dopodomani. Abbiamo già fatto la variazione, la ditta sta già lavorando”.

Dunque, la nuova giustificazione è legata agli impedimenti della Regione. A detta di Albanese, l’Amministrazione non avrebbe pagato alla stessa un debito sui rifiuti pari a 32 milioni. Da qui il blocco dei finanziamenti. Ma intanto il Comune ha fatto ricorso e nel frattempo sbloccato altri fondi. Sulla vicenda ha risposto il Consigliere Vizzari: “non è strumentalizzazione, ci avete parlato sempre di problemi di misure e ora quasi quasi la colpa è della Regione? C’è una normativa che parla chiaro sui blocchi dei fondi”.

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