Maltrattamenti e abusi in famiglia a Cosenza: arrestato il compagno

L'uomo è stato trasferito in carcere dopo la conferma della condanna a 4 anni e 6 mesi. Minacciava e spintonava compagna e figlie, è accusato di violenza sessuale

StrettoWeb

Urla, spintoni, oggetti lanciati e minacce di morte. Sarebbero queste le accuse mosse ai danni di un 40enne cosentino da parte della compagna, vittima di violenza verbale e fisica insieme alle sue due figlie. I fatti risalgono al 2021, ma la sentenza è arrivata solo ora: condanna a 4 anni e 6 mesi di carcere con le accuse di maltrattamento domestico e violenza sessuale. Sì, perché la donna, al culmine di uno dei tanti litigi, è stata anche costretta ad avere rapporti contro la sua volontà.

Esasperata dalla situazione violenta, e intimorita per l’incolumità delle figlie, la compagna ha deciso coraggiosamente di denunciare l’aggressore alle forze dell’ordine. Iniziano così le prime indagini da parte del polo investigativo che porteranno prima all’arresto del 40enne, poi al trasferimento ai domiciliari e, infine, alla libertà vigilata. Il processo prosegue con il susseguirsi di valide testimonianze tra cui, importantissima, quella di una delle figlie, diventata ormai maggiorenne.

Si arriva così all’epilogo di questa brutta vicenda, con l’uomo trasferito in carcere e la famiglia che può finalmente tirare un sospiro di sollievo. La donna e le due figlie infatti, hanno trovato una nuova sistemazione dove potranno ricominciare a vivere più serene e dimenticare l’inferno domestico che ha reso loro la vita impossibile.

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