Messina, Cateno De Luca contesta il seggio di Genovese: “è eletto per soli 17 voti”. La Fauci risponde: “sono 121”

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Messina, Cateno De Luca contro Luigi Genovese: “è eletto per pochi voti, vogliamo il riconteggio, in caso il seggio spetta a noi”

Cateno De Luca non lascia ma raddoppia ed è scatenato più che mai a rivendicare “tutto la strategia dei mesi scorsi”. In più vorrebbe il seggio conquistato a Messina da Luigi Genovese: “non stiamo prendendo il terzo seggio per 17 voti – rimarca De Luca- non so se ci sono contestazioni, noi difenderemo la nostra posizione”. L’ex sindaco della città dello Stretto vuole il seggio di Genovese all’Ars, in quanto conquistato per “soli 17 voti” a danno di Alessandro De Leo, consigliere comunale e primo dei non eletti nella lista “Sud chiama Nord”.

Sul proprio profilo facebook, il consigliere comunale di opposizione, Giandomenico La Fauci, si rivolge direttamente a De Luca: “caro Cateno, capisco che il nervosismo possa confondere le idee ma, almeno, la matematica non è un’opinione. Noi “genovesiani”, come ci chiami tu, festeggiamo e lo facciamo con orgoglio. Luigi Genovese è stato eletto con uno scarto di 121 voti, non di 17 come vai blaterando. Saper far di conto è importante. Tra l’altro, è anche il terzo più votato tra gli eletti della nostra provincia. Strano che proprio tu ti attacchi ai numeri: tu leader di un sindaco che gode di un premio di maggioranza scattato per una percentuale irrisoria, e comunque al vaglio dei ricorsi. Tu, che nel 2017 ottenesti il seggio all’Ars, a scapito di Picciolo, per 102 voti. Potremmo anche ricordare come entrasti nelle liste dell’UDC… ma lasciam perdere… Questa ossessione nei confronti della famiglia Genovese non ti fa bene, ti rovina le giornate. Riguardati e in bocca al lupo per il tuo ruolo da deputato… sempre che tu non stia pensando di dimetterti nuovamente”.

 

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