Caldo estivo in Calabria e Sicilia, ma a Settembre è normalissimo così: a Reggio il record è più vecchio della defunta Regina | DATI

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Meteo, la situazione e le previsioni: caldo estivo in Calabria e Sicilia, ma nella prima metà di Settembre è così ogni anno e rientra nella norma del clima Mediterraneo. Tutti i record di caldo sono lontani anni luce, a Reggio Calabria il giorno più caldo di settembre è stato addirittura nel 1924, prima che nascesse la Regina Elisabetta, alla faccia del global warming

Lo Stretto di Messina sta vivendo una giornata particolarmente calda: la temperatura massima ha raggiunto i +34°C a Messina e i +33°C a Reggio, mentre tra le altre principali città di Calabria e Sicilia spiccano i +37°C di Catania, i +35°C di Palermo e Crotone, i +33°C di Cosenza. Non c’è dubbio che questi valori al 9 settembre siano elevati, ma al tempo stesso non c’è alcun dubbio sul fatto che non siano affatto eccezionali. Siamo tra 3 e 4°C sopra la norma del periodo, nulla di clamoroso o esagerato: è caldo, ma senza eccessi rispetto alla norma della prima metà di settembre in cui, da che mondo è mondo, all’estremo Sud Italia è ancora estate, al punto che molti preferiscono questo periodo dell’anno per andare in ferie e godersi il mare indubbiamente più bello della stagione, perché l’acqua è più calda e le spiagge non sono più affollate.

E’ curioso come a maggio, con le acque marine molto fredde, ci si affanna a sgomitare sulle spiagge con condizioni meteorologiche molto meno adatte al mare rispetto a settembre quando invece le condizioni climatiche e meteo-marine sono ideali: dipende solo ed esclusivamente dal fatto che dopo l’inverno le masse “provate” e “infastidite” dai rigori del freddo e del maltempo, non vedono l’ora di godersi il sole e il mare, mentre dopo l’estate tutti aspettano le piogge e il freddo. Per poi lagnarsene nuovamente e aspettare l’estate che verrà: sono sempre in pochi a riuscire a godersi il tempo che fa senza frignare qualsiasi cosa faccia.

Ma a prescindere dagli aspetti umani, che nel caldo di queste ore non ci sia nulla d’eccezionale lo dicono i numeri e i dati. La climatologia è una scienza e di fronte alla scienza c’è poco da discutere: tutti i record di caldo sono lontani anni luce dai valori termici di queste ore al Sud. Vediamo i dati delle principali stazioni meteorologiche: la temperatura più alta mai raggiunta a Catania risale al settembre 1988 ed è di +41,4°C all’Aeroporto di Fontana Rossa, seguita dai +41,0°C del settembre 2015 a Sigonella e dai +40,8°C del settembre 1990 sempre a Sigonella. A Bari presso la storica stazione meteorologica dell’Aeroporto di Palese il record di settembre risale addirittura al 1944 ed è di +39,1°C, seguito da +39,0°C nel 1988 e +37,2°C nel 1963. Per quanto riguarda Palermo abbiamo un record di +42,0°C registrato nel settembre 1968 a Piazza Verdi, seguito da +41,5°C nel lontanissimo settembre 1924 a Valverde, e poi ancora +40,6°C nel settembre 1988 presso l’Aeroporto di Punta Raisi e anche +40,2°C nel settembre 1968 a Boccadifalco. A Reggio Calabria la temperatura più alta mai registrata a Settembre è di +41,0°C e risale al 1924 nella storica stazione meteorologica del centro città, mentre all’Aeroporto in tempi più recenti la stazione meteo ufficiale dell’ENAV-Aeronautica Militare ha raggiunto i +38,1°C nel settembre 2008 e ancora +37,6°C nel settembre 1988. Infine, la stazione meteorologica di Cagliari Elmas ha un record di caldo mensile di settembre che risale al 1946 con +39,0°C.

E’ evidente che i dati storici ci dicono che tutti i record di caldo del mese di settembre non sono neanche minimamente impensieriti dai valori di questi giorni, che invece sono assolutamente normali per questo periodo dell’anno: giornate calde come oggi capitano ogni anno ad inizio settembre. Inoltre gli stessi dati ci dicono che i record caldi mensili al Sud sono antichissimi: a Reggio Calabria il giorno più caldo di questo mese risale addirittura a 98 anni fa (non era neanche nata la Regina Elisabetta!), a Bari risale a 78 anni fa, a Cagliari risale a 76 anni fa, a Palermo risale a 54 anni fa, a Catania risale a 34 anni fa. Alla faccia del riscaldamento globale, nelle principali città del Sud ci sono intere generazioni che a settembre non hanno mai vissuto il caldo della generazione precedente.

Rinnoviamo quindi l’invito già espresso ai calabresi e siciliani che da mesi si lamentano di un “caldo da morire” (ma poi, per fortuna, per il caldo non muore mai nessuno) in una stagione senza alcun picco esagerato: è il nostro clima da sempre, l’unica soluzione per evitarlo è trasferirsi in Islanda o Norvegia. Fermo restando che lì si lamenterebbero del freddo e della pioggia, esattamente come hanno fatto fino a quattro mesi fa e come ricominceranno a fare tra qualche settimana. A proposito: questo caldo ha le ore contate, già domani – Sabato 10 Settembre – le temperature diminuiranno tornando in linea con le medie del periodo e poi, da Domenica 11, inizierà un periodo più fresco, con temperature massime sempre sotto i +30°C e temperature notturne particolarmente basse. Un periodo comunque stabile e soleggiato, ma fresco che durerà anche la prossima settimana. Eppure siamo convinti che anche nei prossimi giorni, con l’aria secca e temperature diurne che faranno fatica a raggiungere i +29°C, qualcuno si continuerà a lamentare lo stesso perché starà ancora “morendo di caldo“.

Previsioni Meteo complete per Reggio Calabria
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