Reggio Calabria e la didattica a distanza che funziona: il bell’esempio dell’Istituto Comprensivo Sant’Eufemia – Sinopoli – Melicuccà

StrettoWeb

Reggio Calabria: attivata la didattica a distanza all’Istituto Comprensivo Sant’Eufemia – Sinopoli – Melicuccà. La Prof.ssa Labate: “stiamo lavorando avendo la massima cura nel rispettare e tenere conto delle condizioni soggettive delle famiglie e, in taluni casi, del loro dolore, delle loro attese, delle loro difficoltà”

“In questa drammatica crisi, causata dal Coronavirus. tutto il personale dell’Istituto Comprensivo Sant’Eufemia — Sinopoli – Melicuccà ha risposto, e sta tuttora rispondendo, con motivazione e spirito di servizio, alle molteplici difficoltà che si sono via via presentate, realizzando un esperimento didattico senza precedenti pur di andare incontro ai legittimi bisogni della comunità in tema di diritto all’istruzione. Il personale ATA, coordinato dal Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi, sta tenendo in moto la macchina amministrativa con la consueta competenza ed efficienza”. E’ quanto scrive in una nota il dirigente scolastico Prof.ssa Adriana Labate. “I docenti -prosegue la nota- dopo una iniziale sperimentazione di percorsi didattici inconsueti, quali quelli a distanza, stanno dimostrando grande senso di responsabilità, assicurando agli studenti non solo continuità didattica ma, soprattutto, un valido supporto psicologico. Le famiglie, alle quali va il mio pensiero affettuoso, nonostante il pesante sconvolgimento che il Coronavirus ha causato nel loro modus vivendi, stanno in massima parte collaborando con la Scuola per agevolare lo studio dei propri figli. Ritengo pertanto doveroso rivolgere un sincero ringraziamento a tutti coloro che si stanno prodigando, andando ben oltre i propri doveri contrattuali, per mantenere il contatto tra Scuola ed utenza. Quando questa crisi sarà passata, nessuno potrà dimenticare lo spirito di reciproco sostegno che sta animando la società civile. In seguito alla sospensione delle attività didattiche in presenza, a causa dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, la sottoscritta, insediatasi quest’anno, ha impresso una forte accelerazione agli adempimenti necessari per rendere fruibile il Registro Elettronico da parte delle famiglie. La Didattica a Distanza è stata così attivata, utilizzando questo strumento, sin dal 9 marzo. Contemporaneamente, è stata organizzata la formazione per tutti gli insegnanti che hanno celermente abbandonato la semplice trasmissione di compiti, mediante il RE, garantendo così l’interattività con gli alunni usando varie piattaforme”.

“Nel frLabateattempo -aggiunge la nota- per effetto dell’attivazione di un’unica piattaforma, l’Istituto ha potuto attivare tutte le classi in modalità virtuale, consentendo agli studenti di usufruire delle attività didattiche on line, e garantendo loro un percorso di condivisione anche emotiva oltre che didattica e disciplinare. Tutti gli alunni sono stati raggiunti, anche quelli con difficoltà legate al “digital divide”; infatti già il 1° aprile sono stati consegnati 13 tablet nel plesso di Melicuccà, che presentava le maggiori criticità, ed altri 61, tra nuovi e già in giacenza nella scuola, completi di routers con schede di connettività, acquistati con fondi governativi, saranno distribuiti, entro questa settimana, tra gli allievi di Sant’Eufemia e Sinopoli. I tablet sono stati assegnati da un’apposita Commissione, formata da quattro genitori e due docenti, tenendo conto dei criteri stabiliti dal Consiglio d’Istituto che, coordinato dal Presidente Antonino Masseo, ha svolto un’azione sempre improntata alla massima e leale collaborazione nel perseguimento dei fini comuni per il bene dell’Istituzione scolastica. Vicinanza e misura sono i concetti che hanno ispirato la nostra Didattica a distanza. Vicinanza significa mantenere una relazione con gli studenti, supportandoli emotivamente; coltivare le relazioni con le famiglie; restituire le attività con una valutazione formativa (più che sommativa). Vicinanza è anche condivisione di strategie e materiali tra docenti; è spazi comuni per progettare insieme attraverso chat, mail, video lezioni e piattaforma. Un altro aspetto importante del nostro agire è stato ed è il concetto di misura, ovvero cercare l’equilibrio tra le nostre proposte e l’età dei nostri bambini/ragazzi, evitando un eccesso di carico e, allo stesso tempo, un difetto di attenzione e di presenza, creando una nuova routine. Abbiamo lavorato e stiamo lavorando avendo la massima cura nel rispettare e tenere conto delle condizioni soggettive delle famiglie e, in taluni casi, del loro dolore, delle loro attese, delle loro difficoltà. E’ stato (ed è tuttora) un percorso impegnativo ma, con la collaborazione e la disponibilità di tutto il personale della scuola e delle famiglie, si è attuata una vera e propria rivoluzione didattica”, conclude.

Condividi