Sabato 25 Novembre ore 21:00 e Domenica 26 ore 18:15 andrà in scena lo spettacolo “Dr Jekyll e Mr Hyde, The Strange Show”. Lo show si svolge attraverso l?interpretazione di un solo attore che affronta i più svariati generi teatrali (prosa, clownerie, grottesco, varietà, cabaret, tragedia..) e segue l?intreccio poliziesco- fantastico del racconto di Stevenson: l?indagine dell?avvocato Utterson, amico da sempre di Jekyll, su Mr Hyde e cerca di ricrearne, divertendo , la suggestiva tensione. Una chiave di lettura accorata e commossa chiude The Strange Show: “… vorrei solo farvi capire che in me s?è creata questa netta spaccatura fra bene e male non perché io ricercassi il vizio, al contrario, io ricercavo la virtù… lo so che è strano ma è così….” (H. Jekyll). Mercoledì 29 Novembre ore 21:30 sembra nell’ambito del progetto “Quanto Costa? Scegli Tu” sarà possibile assistere allo spettacolo di Gaspare Tancredi, cantautore- chitarrista, nato a Cosenza nel 1980. Prima ancora che il cantante, che sia interprete o autore, riempisse gli stadi, scalasse le classifiche per poi a volte riposare sugli scaffali, intrappolarsi in degli mp3 o, purtroppo o per fortuna, adagiarsi in 5 minuti o pochi secondi di una suoneria, la canzone venne creata, plasmata, da una tradizionale figura di intrattenitore ambulante, cantastorie, giullare, che si spostava di città in città e di piazza in piazza raccontando una favola, una storia, un fatto antico o attuale, vero o immaginario. I cantastorie o Storytellers spesso rappresentarono l’unico tramite culturale tra il popolo analfabeta e il mondo epico, poetico, e costituirono per secoli il maggiore veicolo di diffusione della letteratura dotta tramite la poesia. Nel 1992 una chitarra riposava all’ora della siesta sul divano di casa dei miei nonni dopo aver trascorso la notte in giro per la strada accompagnando le chiassose serenate che mio padre a quei tempi strimpellava; lo strumento era molto provocante forse per quelle curve che si ritrovava, ad ogni modo decisi di conoscerla e iniziai a studiare chitarra classica; da quel momento è storia che si ripete per buona parte dei musicisti, le prime band che si sciolgono, i primi incontri con le cantanti che puntualmente ti lasciano, quindi altre band e altre fidanzate; ad ogni modo i miei studi proseguirono sotto la guida del M°, italo -svedese, Lutte Berg e non nel mondo della classica ma lasciandomi cullare e scuotere “dall’altra musica”, peccaminosa, malinconica. Nel 2002 ho preso carta e penna e composto le musiche di “Gargiullo”, commedia in due atti della compagnia teatrale “A scala da Regina”, compagnia dedita, soprattutto, alla ricerca e valorizzazione di tematiche meridionali, con progetti originali e adattamenti di testi noti alla loro causa. Nel conservatorio di musica Stanislao Giacomantonio di Cosenza, indirizzo Jazz, ho potuto conoscere la didattica dei maestri: Nicola Pisani, Lutte Berg, Lucio Ferrara, Raffaele Borretti, Roberto Spadoni, Massimo Garritano. Nel 2006 ho incontrato l’Ass. “Citè de la musiquè sita in Castrolibero (CS), con la stessa Ass. ho contribuito a realizzare il Pandosia jazz festival 2006, ed ho preso parte ai seguenti seminari:
-Retrato en branço e preto la musica di A. C. Jobim-, docenti Claudia Mars e Giulia Salsone. -Astor Piazzolla – docente Daniele di Bonaventura.
– Django e la musica manouche – docente Oscar Montalbano
– Struttura del jazz e musica d’insieme – docenti Menconi, Fioravanti, Bagnoli.
Nel Dicembre 2009 ho fatto parte dei 10 finalisti di Risonanze Unplegged, concorso sulla musica d’autore che annualmente si svolge a Limena di Padova, a Marzo 2010 ho partecipato al B-side Musicontest, concorso nazionale che si tiene a Rende(CS), e ad Agosto dello stesso anno a Cariati (CS), sono stato finalista del premio nazionale Claudio Mazzitiello.
Nel 2015 ho pubblicato il mio primo CD “Le Donne di un Clown”.