“Premio Beatrice 2015”, l’ideatore calabrese Rino Davoli ai microfoni di Strettoweb: “sensibilizzare alla tematica oncologica” [FOTO]

StrettoWeb

Il prossimo 14 giugno, presso il Teatro Romano di Verona, si terrà la quarta edizione del “Premio Beatrice- Premio Solidarietà 2015”, ideato dal calabrese Rino Davoli. A parteciparvi, anche la giovane cantante reggina, Micaela Foti

 

Rino Davoli e Micaela Foti
Rino Davoli e Micaela Foti

Premio Beatrice- Premio Solidarietà 2015”, un appuntamento che si rinnova per la quarta volta anche quest’anno, precisamente il prossimo 14 giugno nella splendida cornice del Teatro Romano di Verona, con conduzione a cura di Francesca Cheyenne e Charlie Gnocchi (RTL 102.5).

Ideatore dell’evento, il calabrese Rino Davoli, nato e cresciuto fino all’età di 23 anni a Catanzaro, e poi trasferitosi a Verona, dove tutt’oggi lavora e opera nell’ambito musicale. Il Premio porta il nome di sua moglie, purtroppo scomparsa a causa di una malattia oncologica.

Raggiunto telefonicamente dai microfoni di Strettoweb, Davoli ha evidenziato il presupposto basilare del “Premio Beatrice”: la solidarietà: “La prima edizione del Premio – spiega – risale al 2011 e nasce dalla volontà di costituire un’associazione Onlus, ‘Il sorriso di Beatrice’, che si impegna nell’offrire contributi alle famiglie dei malati di cancro, per dare loro un aiuto, perché la famiglia del malato vive la malattia quanto il malato stesso”.

Uno dei nobili scopi dell’Associazione, infatti, è quello di sensibilizzare, attraverso attività nel settore dell’assistenza sociale e socio-sanitaria, con particolare attenzione all’ambito oncologico.

I giovani sono tra i primi interlocutori di questa “campagna” di sensibilizzazione, che vuole, altresì, promuovere la cultura del volontariato, esaltare i valori di generosità, altruismo e rispetto dell’altro, anche tramite la musica, la danza e l’arte narrativa.

E di arte Rino Davoli ne sa parecchio, cresciuto si può dire a “pane e musica”:

“Di arte  e solidarietà – ci continua a dire – parla anche quest’anno il ‘Premio Beatrice’, a cui parteciperanno i candidati e tanti big dello spettacolo, in maniera interamente gratuita: questo è un messaggio importante, e tutto per la sensibilizzazione alla tematica oncologica.

Del ‘Premio Beatrice’ – continua Rino Davolifa parte un bando che prevede l’aggiudicazione di 1000 euro a coloro che si distingueranno nelle tre sezioni segnalate (musica-danza- narrazione attraverso scrittura, immagini o video-immagini). A selezionare i vincitori, il Comitato Organizzatore”.

Il Premio, come si trasmette, è destinato a categorie (singoli o gruppi) che abbiano presentato un progetto con caratteristiche sociali e solidali (legati al settore oncologici e non) e a personalità emerite e professionisti che si sono distinti nel medesimo ambito.

premio beatriceNelle edizioni passate, a parteciparvi anche Adriana Musella, presidente di Riferimenti, Coordinamento nazionale antimafia, la Nazionale Cantanti, Marco Meoni (pallavolista), Paolo Vallesi (cantautore), Stefano Cascinu (presidente dell’Associazione Italiana di Oncologia Medica) Roby Facchinetti, Fondazione Pupi di Javier Zanetti, il programma Striscia la Notizia.

Quest’anno, invece, tra gli ospiti dell’evento ci sarà anche la giovane cantante reggina Micaela Foti, seconda classificata a Sanremo Giovani 2011; insieme a lei, Bianca Atzei; Amara (nuove proposte Sanremo 2015); Antonio Maggio (vincitore Sanremo giovani 2013); Valerio Jovine (99 POSSE)Timothy “Rock” Cavicchini”, che torna a completare l’originale crew musicale, giovani già affermati e talenti emergenti.

Della controparte cabaret si contano il veronese Beppe Bifido, primo in ordine di tempo ad aderire con slancio all’iniziativa benefica; Laura Magni e Federica Ferrero. Per gli intermezzi di danza e l’accompagnamento musicale, la AL-B.BAND (ALBERTO SALAORNI, DAVIDE ROSSI, ANTENORE ADAMI).

Noti artisti e giovani proposte vanno a “corredare” il suggestivo scenario del Teatro Romano di Verona, che sempre nell’ambito del Premio Beatrice ha visto la partecipazione, nelle scorse edizioni di Alexia, dei Sonohra, di Iskra Menarini (vocalist Lucio Dalla), dei ragazzi di “Ti Lascio Una Canzone”, del rapper Mondomarcio, dei cabarettisti Laura Magni (Colorado cafè) e Rocco Ciarmoli (Zelig), di Anna Tatangelo, Omar Pedrini, e Roby Facchinetti.

“Sarà un’occasione eccezionale per i partecipanti al Premio – conclude Rino Davoliche si ritroveranno immersi in un tempio della musica”.

Un impegno a cui Davoli, come si è capito, tiene molto. Un impegno, ancora, che si va ad aggiungere ad altri che lo vedono coinvolto: “Domani – ci trasmette – si disputerà la finalissima del contest musicale in onda su Sky, ‘Next Generation’ (Rino Davoli è un autore); un progetto nato dalla volontà dell’Associazione ‘La fabbrica della Musica’ di dare un’occasione ai giovani che desiderano intraprendere una carriera nel mondo della musica e dell’arte”. Un progetto televisivo, quello di Next Generation, per cui si sono svolti 60 casting in 60 città diverse.

Ma torniamo al “Premio Beatrice 2015”, ricordando ancora una volta l’appuntamento del prossimo 14 giugno:

I VINCITORI dell’edizione 2015

La commissione, riunitasi in data 14 maggio 2015, si è cosi espressa in merito ai progetti presentati nelle tre categorie del bando:

CATEGORIA MUSICA

1° PREMIO: CHIARA GRISPO (Cologna Veneta VR) brano “Un parte di me”

CATEGORIA DANZA

1° PREMIO: ASS. CULT. PROGETTO DANZA E SPETTACOLO (Spilimbergo PN) coreografia della maestra Castro Silvia in omaggio a Franco Basaglia – Ispirazione dal film “Risvegli”, basato su una storia vera

CATEGORIA NARRAZIONE (SCATTI, VIDEO, FUMETTO, DISEGNO, SCRITTURA)

1° PREMIO: ANGELA GAROFALO (Misterbianco CT) video musicaleSabato sera”

GLI EMERITI dell’edizione 2015

1)Associazione Magica Burla di Roma – onlus comicoterapia pediatrica.

2)Vangelis Moras – difensore Hellas Verona.

3)Prof. Alberto Mantovani – Professore Ordinario di Patologia Generale Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Milano e Direttore Scientifico della fondazione di ricerca “Humanitas”.

4) Prof. Claudio Bassi – Professore Ordinario di Chirurgia Generale e direttore dell’Unità Operativa di Chirurgia Generale B, Istituto del pancreas, policlinico “Rossi” (Verona).

 

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