Borsa e Finanza: riprendono le contrattazioni dopo le vacanze Pasquali

StrettoWeb

Dopo la chiusura dei mercati azionari europei per la festività del venerdì Santo e del lunedì di Pasquetta, oggi riniziano le contrattazioni. Sul fronte americano, dopo la pausa di venerdi, Wall Street termina la seduta di ieri in negativo, a pesare i dati sull’occupazione Usa diffusi venerdì, il Dow Jones perde l’1.00%, lo S&P500 chiude a (-1.13%) e il Nasdaq perde l'(1.08%). Oggi potremmo  attenderci un probabile rimbalzo del Ftse Mib, dopo aver testato un livello supportivo, potrebbe esserci un possibile rialzo, anche se bisognerà fare attenzione finchè il prezzo non vada a superare certi livelli.

La Piazza meneghina termina la seduta, di giovedì, registrando un calo dello 0,2%, dopo essere arrivato a cedere, nel corso della giornata, il 2%. Sul finale anche le altre piazze europee terminano poco vicino alla parità, il Dax30 (-0.13%), Ftse100 (+0.35%), CAC40 (+0.19%).

I dati Usa sono piuttosto deboli, il numero delle nuove assunzioni avrebbe dovuto essere almeno di 200 mila, in linea con le stime, mentre ne sono stati stimati 120 mila (meno dei 200 mila attesi e dei 240 mila di febbraio). Ieri, l’annuncio dei tagli di 10 mila posti di lavoro annunciata da Sony, di certo grava ulteriormente su questa situazione. Il tasso di disoccupazione passa dall’8,3% all’8,2%.

Anche il listino giapponese perde terreno rispetto ai massimi di qualche tempo fa, le preoccupazioni di un rallentamento USA-Cina-Giappone rimane sempre una possibile minaccia per gli investitori.

A Piazza Affari chiudono in positivo: Fiat industrial che registra un (+4.77%) a seguire Fiat con un (+ 3.69%), Stmicroelectric che registra un + 3.57%, Ferragamo che rimane sui massimi dell’anno e chiude con un (+3.34%) e Pirelli che registra un (+2.80%). In negativo invece ancora il comparto bancario penalizzato dall’andamento dello spread in rialzo a 370 punti, con banca Montepaschi che chiude a (-4.96%), Banca Popolare di Milano che registra un (-3.95%), Banca Popolare dell’Emilia Romagna (-3.14%), Unicredit (-3.10%), Ubi Banca (-2.69%).

Dopo la chiusura di venerdi e lunedì, ripartono oggi le contrattazioni sui mercati europei e l’uscita dei dati macroeconomici. Uscita nel pomeriggio di oggi del report sull’occupazione Usa. Per oggi, un dato macro rilevante per gli USA è l’uscita dell’indice Redbook relativo alle vendite al dettaglio nelle maggiori catene Usa, con riferimento alla prima settimana di aprile. In agenda un discorso del presidente della Fed, Bernanke, che parlerà della riforma finanziaria.  Ricordiamo che da oggi ripartono le trimestrali, partendo da Alcoa, il colosso dell’alluminio, diffonderà i risultati del primo timestre di quest’anno dopo la chiusura di Wall Street.

Francesca Roveda

www.xtb.it

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